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Buffon dopo Manchester-Psg: "Rinnovo, mai problema. Zaniolo? Con la cattiveria di papà..."

Champions League
Gianluigi Buffon festeggia il 2-0 del Paris Saint-Germain sul campo del Manchester United (Getty)

Il portiere festeggia la vittoria del Paris Saint-Germain sul campo dello United ed esalta Zaniolo: “Se si impone così presto e a certi livelli, può essere un predestinato. Se ha preso umiltà e voglia di lottare dal papà, tanto meglio”

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“Abbiamo fatto diventare la partita facile mettendo nei 90 minuti tutto quello che avevamo. Siamo stati compatti e ci siamo presi ogni tanto dei rischi che ci hanno permesso di uscire dalla loro pressione. Dettagli che valgono tanto in queste partite”. C'è tanta soddisfazione nelle parole di Gigi Buffon dopo la vittoria per 2-0 del suo Paris Saint-Germain sul campo del Manchester United nell'andata degli ottavi di finale di Champions League, decisa da Kimpembe e Mbappé.

Old Trafford e ricordi, Buffon ci scherza su: “Sono imbattuto qui”

L'ex portiere della Juventus, che pochi giorni fa ha festeggiato i 41 anni, scherza anche sui ricordi legati a Old Trafford, con una battuta riguardante la finale di Champions League persa ai calci di rigore proprio a Manchester con la Juventus contro il Milan nel 2003: “Ho fatto due partite qui e sono sempre rimasto imbattuto. Non prendere due gol in due partite, di cui una era una finale purtroppo persa, e oggi in un ottavo di finale contro una squadra in salute come il Manchester e con noi in difficoltà per le assenze è stato un bellissimo regalo”. Lo sguardo è proiettato anche sul futuro: "Il rinnovo del contratto? Non è mai stato un problema per me, nemmeno a 30 anni. Io voglio continuare a divertirmi e a essere utile alla squadra, possibilmente in campo”. Nelle parole del portiere non manca un cenno a Nicolò Zaniolo, assoluto protagonista con la Roma nella partita giocata in contemporanea a quella del Psg. “Non l'ho ancora visto bene, nel senso che prima di dare un giudizio serio e preciso sui calciatori mi piace guardarli per diverse partite - le parole del portiere a Sky Sport - di certo, se si impone così presto e con questi risultati a certi livelli, potrebbe essere un predestinato. Ricordo il papà Igor, un grande combattente. Se ha preso dal papà quanto ad aspetto tecnico, umiltà e voglia di migliorare, allora stiamo parlando di un talento incredibile”.

Mbappé: “Contenti, ma non abbassiamo la guardia”

Con la rete del 2-0, Kylian Mbappé ha messo una seria ipoteca sul pass per i quarti di finale: “Ci siamo fatti valere, abbiamo vinto, siamo contenti ma non abbassiamo la guardia – il suo messaggio al fischio finale - dobbiamo arrivare in ottima forma alla partita di ritorno”. In assenza di Cavani e Neymar, è toccato al 20enne francese caricarsi sulle spalle il peso dell'attacco, con il trio Dani Alves-Draxler-Di Maria a ispirarlo. "Abbiamo pagato il sistema di gioco diverso dal solito in avvio - spiega - dovevamo adattarci. Siamo stati bravi a cambiare il nostro stile di gioco e alla fine abbiamo fatti due gol, direi che è andata bene".