L’attaccante svedese ha difeso la Juventus e il suo allenatore dalle critiche per la mancanza del bel gioco: "La cosa importante è solo una, vincere. Non importa come. L’Ajax dov’era gli altri anni? E il Barça non alza la Champions da tempo…"
Meglio il bel gioco o le vittorie, comunque arrivino? Dibattito sempre più attuale, soprattutto per quanto riguarda la Juventus, che da anni domina in Italia ma che in Europa non riesce ad imporsi. Tra chi sostiene che l’unica cosa che conta realmente è vincere c’è Zlatan Ibrahimovic, uno che nel corso della sua carriera ha sempre dimostrato con i fatti questo assunto. L’attaccante svedese, attualmente impegnato con la maglia dei Los Angeles Galaxy in MLS, è intervenuto per difendere la Juventus, sua ex squadra dal 2004 al 2006, e il suo allenatore Massimiliano Allegri - che lo ha guidato ai tempi del Milan - dalle critiche per la mancanza del bel gioco.
"Conta solo vincere. Dov’era prima l’Ajax?"
Interrogato sul gioco espresso dai bianconeri, Ibra non ha usato mezzi termini per respingere le accuse rivolte ai campioni d’Italia in carica, eliminati ai quarti di finale di Champions dall’Ajax: "Ragazzi, l’unica cosa che conta è vincere – ha chiarito Zlatan al termine della gara persa dalla sua squadra contro i New York Red Bull -, la cosa importante è soltanto quella. Se non vinci, vieni criticato. Ma se vinci e non fai un bel gioco, ti arrivano lo stesso delle critiche. Quindi bisogna decidere cosa fare: le critiche siete voi giornalisti a farle, non il pubblico. L’Ajax vince grazie al bel gioco? Sì, ma gli altri anni dov’era? E poi guardate il Barcellona: non ha ancora vinto e mi sembra che non vinca la Champions League da un po’ di tempo… Date retta a me, l’unica cosa che conta è vincere. Non deve interessare come, quello ha poca importanza".
