Ajax, amarezza Ten Hag: "Avremmo meritato la finale". De Ligt: "Ko senza spiegazioni"

Champions League
(Getty)

L'allenatore dell'Ajax dopo la clamorosa eliminazione per mano del Tottenham: "Nell’intervallo ho detto ai ragazzi di rimanere attenti, perché vedevo negli occhi dei giocatori del Tottenham che ci credevano ancora. Dura uscire così". De Ligt: "Sono senza parole"

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L'Ajax era a Madrid fino a pochi secondi dal termine della sfida contro il Tottenham. Il 2-3 firmato Lucas Moura ha interrotto la splendida cavalcata di Tadic e compagni verso il Wanda Metropolitano. L'allenatore olandese Erik ten Hag commenta così il ko della Johann Cruyff Arena contro gli Spurs: "Eravamo a un passo dalla finale - le sue parole - ma dopo aver chiuso il primo tempo sul 2-0 avevo detto ai ragazzi di restare attenti, perché vedevo negli occhi dei giocatori del Tottenham che ci credevano ancora". Complimenti anche per gli avversari: "Hanno disputato una gran ripresa, ma anche noi abbiamo avuto le occasioni per segnare il terzo gol. Purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Credo che meritassimo la finale, è dura uscire di scena così".

De Ligt: “Eliminazione incredibile, ora vinciamo il campionato”

Parla da capitano Matthijs de Ligt: "Sono senza parole, è stato tutto incredibile” la sua amarezza. Poi l'analisi del numero 4, che ha firmato l'1-0 sul Tottenham, si concentra sull'andamento della sfida: “E’ stata equilibrata, nel primo tempo abbiamo fatto un grande calcio, li abbiamo pressati e alti e tenuti lontani dalla nostra area. Nella ripresa ci hanno sorpreso. Il 2-2 sarebbe stato un bel risultato per noi, poi non so cosa dire, è incredibile. Dovevamo fare meglio nel finale”. Quando Lucas Moura ha trovato il gol decisivo: “Perdere così fa male. Sei tanto vicino alla finale, poi esci. Nessuno può capire come stiamo in questo momento”. Il difensore fissa però il nuovo obiettivo: “Ora dobbiamo lottare ancora in campionato, mancano due giornate e siamo primi alla pari con il PSV. Se saremo campioni d'Olanda sarà stata una buona stagione, altrimenti non sarà così buona. Abbiamo fatto bene in Champions, ma contano i trofei: ora dobbiamo vincere l'Eredivisie".