L’allenatore degli Spurs ha commentato la finale di Champions persa contro il Liverpool: “Dobbiamo essere orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto. Purtroppo il rigore a inizio partita è stato psicologicamente difficile da affrontare, ma abbiamo giocato bene”
Esce sconfitto, ma con l’onore delle armi. Mauricio Pochettino è naturalmente deluso dall’esito della finale di Champions League, che l’ha visto sconfitto dal Liverpool col risultato di 2-0. In conferenza stampa gli è stato chiesto del suo futuro, ma l’allenatore ha glissato: “Si può parlare tanto adesso ma è presto, ora dobbiamo archiviare questa sconfitta. Avremo tempo per parlare del futuro”. Intervistato da ESPN ha analizzato la sfida: “Dobbiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto, lottando fino alla fine per la vittoria. Siamo stati anche sfortunati, subendo il gol su rigore all’inizio: questo ha sconvolto tutti i piani per la partita. Poi non è facile giocare contro una squadra che sa andare così bene in transizione. Resta la prima finale nella storia del Tottenham e questo fa ben sperare per il futuro”.
Congratulazioni a Klopp
C’è spazio per i doverosi complimenti all’avversario: “Congratulazioni a Jurgen Klopp e al Liverpool. Purtroppo perdere una finale non è mai bello, avevamo le motivazioni per vincere la partita. L’inizio è stato molto in salito ed è stata dura sul piano psicologico far fronte a questa difficoltà. Abbiamo giocato bene, la sconfitta servirà a farci costruire il futuro. Voltiamo pagina e continuiamo a usare la testa”. Infine, un commento sulla scelta di schierare Kane titolare: l’attaccante non è parso al meglio della condizione. “L’ho voluto far giocare perché l’ho considerato fresco e ha concluso la gara fresco” ha concluso.