Presidente dell'Uefa dal 1990 al 2007 (il più longevo nella storia del massimo organo calcistico europeo), aveva aperto le porte della Champions League anche alle squadre non vincitrici dei rispettivi campionati. È scomparso all'età di 89 anni
Il mondo del calcio in lutto. L'ex presidente dell'Uefa Lennart Johansson è morto all'età di 89 anni dopo una breve malattia. A comunicarlo una nota diramata dalla Federcalcio svedese. Ai vertici del massimo organo calcistico europeo dal 1990 al 2007, periodo che gli ha permesso di diventare il presidente Uefa più longevo di sempre, Johansson è stato il promotore della moderna formula della Champions League, ideata proprio nel suo primo anno di presidenza con l'allargamento alla partecipazione per le squadre che non avevano vinto i rispettivi campionati. Prima di approdare a capo dell'Uefa, aveva guidato nel ruolo di presidente l’AIK Stoccolma dal 1967 al 1980 e nel 1985 era stato eletto a capo della federcalcio svedese. In occasione della conquista della Coppa del Mondo 2006 da parte dell'Italia a Berlino, era toccato a lui nei panni di vicepresidente Fifa- considerata l'assenza nell'occasione del presidente Sepp Blatter - premiare Cannavaro e gli altri Azzurri dopo la vittoria sulla Francia ai calci di rigore.
