Accolto il ricorso del Psg e del brasiliano, inizialmente squalificato per 3 giornate per gli insulti "social" all'arbitro dopo l'eliminazione contro il Manchester United nella passata edizione della Champions. Salterà Real Madrid e Galatasaray, tornerà a disposizione per la partita contro il Bruges
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Ricorso accolto, squalifica ridotta: Neymar non dovrà più scontare 3 giornate in Champions League, bensì due, come deciso dal Tas di Losanna che ha esaminato e accolto il ricorso presentato dal Psg e dal brasiliano.
Una squalifica figlia delle parole espresse da Neymar dopo l’eliminazione dalla Champions nella passata edizione, negli ottavi di finale contro il Manchester United, quando il brasiliano aveva insultato l’arbitro Skomina e il Var (l’italiano Irrati), rei di aver assegnato un rigore decisivo agli inglesi nel recupero, attraverso una Instagram story. Tre giornate per insulti social (“Questa è una vergogna. Quattro persone che non capiscono di calcio a controllare le immagini”), non il primo caso (era già successo a Lovren in nazionale), ma comunque una decisione con cui il brasiliano sarebbe tornato a disposizione di Tuchel solo per le gare di ritorno della fase a gironi.
Con la riduzione a 2 giornate, invece, Neymar salterà l’esordio contro il Real Madrid e la partita con il Galatasaray del 1° ottobre, ma potrà giocare contro il Bruges (22 ottobre).