L'allenatore torna a parlare e carica i suoi in vista della gara contro il Liverpool: "Possiamo qualificarci già ad Anfield, non avremo timore. Tutti sappiamo che dobbiamo fare meglio e siamo pronti per questo". Poi sulla crisi dell'ultimo periodo: "Ci sono state troppe chiacchiere non vere, c'è unità di intenti e vogliamo uscire da questa situazione. Non ho mai pensato alle dimissioni". Dopo la Champions proseguirà il silenzio stampa
TERMINA LA CONFERENZA STAMPA DI CARLO ANCELOTTI
DOMANDA A ANCELOTTI - Ha parlato di qualità: crede sia l'unico problema?
La squadra è frenata dal fatto che non riesce a esprimere il potenziale che ha, quindi il problema è anche psicologico. C'è un freno in questo senso ed è legato alla mancanza di risultati. Ma non siamo all'ultima spiaggia, questo ci può dare un vantaggio.
La squadra è frenata dal fatto che non riesce a esprimere il potenziale che ha, quindi il problema è anche psicologico. C'è un freno in questo senso ed è legato alla mancanza di risultati. Ma non siamo all'ultima spiaggia, questo ci può dare un vantaggio.
DOMANDA A ANCELOTTI - Quanto peserà la forza psicologica dei giocatori per le sue scelte?
C'è un ambiente esterno e uno interno. A livello psicologico i giocatori sono pronti. Se così non fosse, i giocatori non sarebbero qua. Sono pronti anche fisicamente.
C'è un ambiente esterno e uno interno. A livello psicologico i giocatori sono pronti. Se così non fosse, i giocatori non sarebbero qua. Sono pronti anche fisicamente.
DOMANDA A ANCELOTTI - Quali sono le difficoltà di queste partite?
Col Liverpool ho tantissimi ricordi, belli e brutti. Ma la partita di domani riserva tutte le problematiche delle gare che si giocano qui. L'anno scorso abbiamo iniziato molto bene, poi abbiamo perso campo. Credo che sia importante lasciare a casa timori e preoccupazioni e portare invece tanto coraggio.
Col Liverpool ho tantissimi ricordi, belli e brutti. Ma la partita di domani riserva tutte le problematiche delle gare che si giocano qui. L'anno scorso abbiamo iniziato molto bene, poi abbiamo perso campo. Credo che sia importante lasciare a casa timori e preoccupazioni e portare invece tanto coraggio.
DOMANDA A ANCELOTTI - Ha mai pensato alle dimissioni?
Alle dimissioni si può pensare quando manca la fiducia della società e dei giocatori. Potrei pensare di farlo anche se mancasse anche solo una di queste. In trent'anni non l'ho mai fatto perché non è mai successo. E non succede neanche qui, qui c'è unità di intenti e la squadra uscirà da questa situazione.
Alle dimissioni si può pensare quando manca la fiducia della società e dei giocatori. Potrei pensare di farlo anche se mancasse anche solo una di queste. In trent'anni non l'ho mai fatto perché non è mai successo. E non succede neanche qui, qui c'è unità di intenti e la squadra uscirà da questa situazione.
DOMANDA A ANCELOTTI - Cosa ha smarrito il Napoli nell'ultimo periodo?
Non siamo riusciti soprattutto ad essere incisivi in fase di costruzione. Dobbiamo crescere soprattutto in quello, giocando con più qualità.
Non siamo riusciti soprattutto ad essere incisivi in fase di costruzione. Dobbiamo crescere soprattutto in quello, giocando con più qualità.
DOMANDA A DI LORENZO - La squadra come arriva e cosa pensa di poter fare per uscire da questa situazione?
La squadra è carica. In campionato non stiamo facendo bene, ma in Champions finora è stato un bel percorso. Possiamo passare il turno, siamo concentrati per questo.
La squadra è carica. In campionato non stiamo facendo bene, ma in Champions finora è stato un bel percorso. Possiamo passare il turno, siamo concentrati per questo.
DOMANDA A DI LORENZO - Se la tua storia fosse un telefilm, come si potrebbe intitolare?
Ritrovarmi qui, se penso a soli pochi anni fa, è veramente bello. Il percorso è stato lungo e difficile, ora raccolgo i frutti di tanti sacrifici ed essere in questo stadio è il raggiungimento di un sogno che avevo da bambino. La vivo serenamente, ma ancora c'è tanto da migliorare.
Ritrovarmi qui, se penso a soli pochi anni fa, è veramente bello. Il percorso è stato lungo e difficile, ora raccolgo i frutti di tanti sacrifici ed essere in questo stadio è il raggiungimento di un sogno che avevo da bambino. La vivo serenamente, ma ancora c'è tanto da migliorare.
DOMANDA A ANCELOTTI - Klopp ha detto che lei non ha bisogno di consigli: cosa ne pensa?
Lui è uno dei pochi dai quali posso accettare consigli.
Lui è uno dei pochi dai quali posso accettare consigli.
DOMANDA A ANCELOTTI - Che riscontro ha avuto dalla partita col Milan?
Ho visto una squadra frenata soprattutto nella prima parte della partita a causa del periodo attraversato. Se domani saremo preoccupati e timorosi sarà un problema. Ma di sicuro non succederà, è un evento tanto bello e importante che non avremo il tempo di essere timorosi o preoccupati.
Ho visto una squadra frenata soprattutto nella prima parte della partita a causa del periodo attraversato. Se domani saremo preoccupati e timorosi sarà un problema. Ma di sicuro non succederà, è un evento tanto bello e importante che non avremo il tempo di essere timorosi o preoccupati.
DOMANDA A ANCELOTTI - Come si esce da questo periodo delicato? Qualche giocatore di quelli convocati rischia di non esserci?
Gli unici che non sono qui sono gli indisponibili, Insigne aveva un fastidio ed è giusto tagliare tutte le illazioni su questa esclusione. Insigne è il capitano, ma è evidente che è uscito infortunato dalla partita col Milan e non poteva esserci. Degli altri devo valutare Ruiz e Mario Rui. I momenti complicati ci sono sempre stati. A volte si chiacchiera a vanvera, c'è unità di intenti tra società, allenatore e giocatori per uscire da questa situazione. E prima o poi ne usciremo.
Gli unici che non sono qui sono gli indisponibili, Insigne aveva un fastidio ed è giusto tagliare tutte le illazioni su questa esclusione. Insigne è il capitano, ma è evidente che è uscito infortunato dalla partita col Milan e non poteva esserci. Degli altri devo valutare Ruiz e Mario Rui. I momenti complicati ci sono sempre stati. A volte si chiacchiera a vanvera, c'è unità di intenti tra società, allenatore e giocatori per uscire da questa situazione. E prima o poi ne usciremo.
DOMANDA A ANCELOTTI - Come si spiega la differenza tra campionato e Champions?
In campionato siamo stati molto altalenanti, abbiamo fatto troppi pareggi. Siamo tutti dispiaciuti e carichi per migliorare questo trend. In Champions abbiamo fatto meglio.
In campionato siamo stati molto altalenanti, abbiamo fatto troppi pareggi. Siamo tutti dispiaciuti e carichi per migliorare questo trend. In Champions abbiamo fatto meglio.
DOMANDA A ANCELOTTI - Qual è lo stato d'animo attuale?
È uno stato d'animo legato alla consapevolezza che non stiamo facendo bene, dobbiamo fare molto di più e vogliamo raggiungere il primo obiettivo stagionale. Abbiamo la possibilità di passare oggi o anche all'ultima gara, è una differenza importante rispetto all'anno scorso. Per quanto riguarda il resto, la società sa che deve fare meglio, la squadra lo stesso e lo stesso anche l'allenatore. Siamo tutti coinvolti e vogliamo ripartire già da domani.
È uno stato d'animo legato alla consapevolezza che non stiamo facendo bene, dobbiamo fare molto di più e vogliamo raggiungere il primo obiettivo stagionale. Abbiamo la possibilità di passare oggi o anche all'ultima gara, è una differenza importante rispetto all'anno scorso. Per quanto riguarda il resto, la società sa che deve fare meglio, la squadra lo stesso e lo stesso anche l'allenatore. Siamo tutti coinvolti e vogliamo ripartire già da domani.
Il responsabile della comunicazione del Napoli annuncia che il silenzio stampa proseguirà dopo la Champions: la misura è stata momentaneamente interrotta per rispettare le disposizioni dell'UEFA. Ancelotti, inoltre, non parlerà delle multe inflitte dalla società ai giocatori per l'ammutinamento post-Salisburgo
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI CARLO ANCELOTTI. INSIEME ALL'ALLENATORE ANCHE GIOVANNI DI LORENZO
Ha sentito De Laurentiis?
Il presidente sta bene, non è potuto venire qui. E' molto vicino a me, anche troppo perché mi chiama tutti i giorni ma per fortuna le bollette non le pago io. Comunque ci fa sentire il suo supporto.
Il presidente sta bene, non è potuto venire qui. E' molto vicino a me, anche troppo perché mi chiama tutti i giorni ma per fortuna le bollette non le pago io. Comunque ci fa sentire il suo supporto.
Come sta la squadra?
La difesa rimarrà a 4. Mancherà Insigne, è un'assenza importante. Ha problemi al gomito. Poi vedremo le condizioni di Ruiz e Mario Rui. Saremo ugualmente in 11. Lozano sta molto bene, così come Allan e Koulibaly. Le prestazioni non ci soddisfano, per il valore che ha questa squadra non soddisfano anche me.
La difesa rimarrà a 4. Mancherà Insigne, è un'assenza importante. Ha problemi al gomito. Poi vedremo le condizioni di Ruiz e Mario Rui. Saremo ugualmente in 11. Lozano sta molto bene, così come Allan e Koulibaly. Le prestazioni non ci soddisfano, per il valore che ha questa squadra non soddisfano anche me.
La partita dell'anno scorso può servire?
Arriviamo in condizioni diverse rispetto all'anno scorso, abbiamo due possibilità per passare il turno. L'anno scorso abbiamo fatto un'ottima partita, siamo stati vicini a eliminare i campioni d'Europa. Ora vogliamo qualificarci e se possibile farlo da primi.
Arriviamo in condizioni diverse rispetto all'anno scorso, abbiamo due possibilità per passare il turno. L'anno scorso abbiamo fatto un'ottima partita, siamo stati vicini a eliminare i campioni d'Europa. Ora vogliamo qualificarci e se possibile farlo da primi.
Il silenzio stampa è servito?
Il silenzio stampa è stata una maniera per concentrarci in questo momento. Tante bocche hanno parlato a sproposito, l'ambiente è sereno e non ci sono giocatori contro. Il cammino in Champions finora è stato buono, gli unici pensieri sono quelli di uscire da questo momento che a livello tecnico non è buono. Come ho già detto, quello che è stato è stato e adesso i giocatori e tutti siamo concentrati su quello che è il campo.
Il silenzio stampa è stata una maniera per concentrarci in questo momento. Tante bocche hanno parlato a sproposito, l'ambiente è sereno e non ci sono giocatori contro. Il cammino in Champions finora è stato buono, gli unici pensieri sono quelli di uscire da questo momento che a livello tecnico non è buono. Come ho già detto, quello che è stato è stato e adesso i giocatori e tutti siamo concentrati su quello che è il campo.
Quanto conta questa partita?
Molto, abbiamo due match point per passare il turno. I grandi tennisti chiudono le gare al primo match point. Non siamo riusciti ad esprimere il meglio in questo momento complicato e manca un colpo magico per uscire da questo periodo. Questa partita potrebbe esserlo.
Molto, abbiamo due match point per passare il turno. I grandi tennisti chiudono le gare al primo match point. Non siamo riusciti ad esprimere il meglio in questo momento complicato e manca un colpo magico per uscire da questo periodo. Questa partita potrebbe esserlo.