Xavi: "Sono indignato per l'arbitraggio, abbiamo subito un'ingiustizia"

BARCELLONA

Le parole dell'allenatore del Barcellona dopo la sconfitta di San Siro contro l'Inter: "Il nostro primo tempo non è stato da Champions. Gli arbitri? Dovrebbero parlare e spiegarsi"

INTER-BARCELLONA: LA CRONACA

"Sono indignato per l'arbitraggio. Prima ci spiegano che Ansu Fati tocca il pallone con le mani, anche se ha segnato un altro compagno, poi nell'altro episodio non si capisce cosa sia successo. Gli arbitri dovrebbero parlare e spiegarsi perché non capiamo niente. Avrei voluto parlare con l'arbitro e chiedergli perché non ha fischiato, dovrebbe venire qui a dare spiegazioni. Sono indignato, è un'ingiustizia e non ha senso. Ora ci mancano tre finali da giocare, ci è successo già a Monaco di perdere e ripartiamo". Sono queste le parole dell'allenatore del Barcellona, Xavi, in conferenza stampa, dopo il ko contro l'Inter, a proposito della mancata assegnazione di un calcio di rigore a favore del Barcellona, dopo un possibile tocco con il braccio in area di Dumfries.

"Il primo tempo non è stato da Champions"

"Bisogna fare comunque autocritica, al di là delle decisioni arbitrali. Nel secondo tempo abbiamo giocato bene, ma il primo tempo non è stato da Champions. Ora bisogna riflettere, la settimana prossima avremo l'Inter in casa e sarà una finale. Oggi abbiamo sbagliato, le prossime partite saranno vitali. Dobbiamo fare autocritica sul primo tempo".