Napoli-Milan, Capello: "Il percorso degli azzurri rimane comunque bellissimo". Video
L'ANALISIDopo l'eliminazione ai quarti di Champions con il Milan, Fabio Capello analizza il percorso del Napoli: "Capisco la delusione di Spalletti, pensava di andare avanti avendo la squadra più forte. Ma nello scontro diretto ha avuto anche sfortuna e il cammino della sua squadra rimane bellissimo". Poi i complimenti ai rossoneri: "Grande fase difensiva. E uno come Leao fa la differenza". Chiusura su Maignan: "Decisivo, la parata all'andata su Di Lorenzo è stata fondamentale"
La corsa del Napoli in Champions League si ferma ai quarti di finale. Ad andare avanti è il Milan, che dopo il successo dell'andata a San Siro ottiene il pari al Maradona. Delusione per gli azzurri e per Luciano Spalletti, che nel post partita si è detto "inconsolabile", ma il percorso della sua squadra rimane di altissimo livello. Ne è convinto Fabio Capello, che dagli studi di Sky Sport ha commentato così il cammino del Napoli: "Spalletti ogni tanto recita. Capisco quando parla di 'magra consolazione', certo, lui pensava di andare avanti, ha la squadra più forte. Ma nello scontro diretto ha avuto anche un po' di sfortuna e ha trovato un Leao straordinario che ha fatto la differenza in tutte le partite. Però dopo tanti anni il Napoli rivincerà il campionato, quindi guardiamo la realtà: lo hanno capito i tifosi, deve capirlo anche Spalletti. Con la sua squadra sta facendo un percorso bellissimo. Alcuni giocatori, che fino a poco tempo non esistevano, li ha fatti diventare giocatori veri, per cui bravo Spalletti. Io capisco il rammarico di Luciano, perché le sconfitte lasciano il rammarico e perché pensava di poter ribaltare il risultato, però sta facendo cose bellissime, quindi bravo".
"Milan, grande fase difensiva. E Leao..."
Dopo i complimenti al Napoli, Capello è passato agli elogi per il Milan: "Non si sarebbe mai pensato che il Milan potesse arrivare in semifinale - ha proseguito -, come invece ha fatto. Devo dire che la squadra mi è piaciuta soprattutto a livello difensivo sui palloni alti, sono stati molto bravi sia Kjaer che Tomori, ma anche tutti gli altri. Hanno concesso pochissimo, in occasione del gol si sono rilassati, pensando che ormai mancasse poco. La squadra ha dimostrato voglia di sacrificarsi, è stata una cosa bella proprio sotto questo aspetto. Poi c’è questo giocatore che fa la differenza: Leao negli spazi è impossibile da fermare, anche perché il Napoli non aveva nessun difensore veloce. E in occasione del gol c'è stato un errore di un difensore che è andato a difendere sulla linea anziché marcare Giroud".
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"Maignan decisivo, la parata su Di Lorenzo all'andata fondamentale"
In chiusura un pensiero sull'importanza di Mike Maignan e un confronto con Thibaut Courtois, anche lui protagonista nel passaggio del turno del Real Madrid contro il Chelsea: "Sono due grandi portieri - ha concluso Capello -, ma Maignan mi sembra abbia qualcosa in più anche quando ha la palla tra i piedi, è più veloce e reattivo. Courtois è bravissimo, ha grande personalità, è più grande e più grosso e quando te lo trovi davanti affronti un portiere che occupa la porta e non trovi gli spazi. Però Maignan secondo me per reattività è diverso. La parata su Di Lorenzo nella partita di andata è stata fondamentale per il passaggio del Milan e a Napoli il rigore all'81’ poteva riaprire la partita. Il rigore di Kvaratskhelia, a differenza di quello di Giroud che era un po' più lento, è stato calciato in maniera forte e Maignan lo ha proprio parato. In più è un portiere che gioca come un libero di una volta".