Milan-Inter in Champions, il derby è già iniziato: l'attesa e le news
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È la vigilia dell'attesissima semifinale di Champions, una giornata dedicata agli allenamenti e alle conferenze dei due allenatori. Leao è ancora in dubbio, Dzeko favorito su Lukaku mentre Calhanoglu va verso la panchina. Segui in questo liveblog tutti gli aggiornamenti e le ultime novità dei nostri inviati a Milanello e ad Appiano Gentile
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Giroud: "Niente limita la mia concentrazione"
Ancora Olivier Giroud in conferenza: "Niente limita la mia concentrazione. Io sono concentrato sulle cose che devo fare sul campo, con i miei compagni. Sono molto motivato, per me è una grande occasione per vincere ancora. Ho 37 anni ma sono arrabbiato come un ragazzo giovane".
Giroud: "Carichi al 110%"
Olivier Giroud ha parlato in conferenza stampa: "È un derby, una partita diversa. Mi piace giocare grandi partite. Sono fiero e orgoglioso di questo Milan, speriamo di fare grandi cose domani, sono carico. In queste partite abbiamo bisogno di tutti noi al 110%. Sappiamo di poter fare grandi cose con le nostre qualità e caratteristiche. Dobbiamo essere carichi al 110%. Provo a essere sempre positivo e a incoraggiare i miei compagni". La sfida con Lautaro Martinez può essere una rivincita del Mondiale? "Pure della Supercoppa però. Non è una sfida personale, siamo tutti uniti, è una sfida di squadra. Lasciamo indietro il passato, ma per me certamente è una motivazione in più"
Pioli: "Leao domani proverà a spingere"
Stefano Pioli ha dato un aggiornamento sulle condizioni di Leao. "Se viene in panchina è perché può giocare. Deve stare al 100% ed è ancora tutto aperto. Domattina proverà a spingere". Oggi ha sostenuto un allenamento personalizzato: il portoghese, a differenza di quanto fatto ieri, è sceso però in campo dedicandosi a una corsa a ritmo tranquillo". CLICCA QUI PER IL VIDEO
Pioli a Sky: "Serve partita di livello"
Stefano Pioli, prima della conferenza, ha parlato a Sky Sport. "Sappiamo da dove arriviamo e dove vogliamo andare. Quando un gruppo di lavoro prepara le cose con concentrazione è l'ideale, questo aiuta ad avere serenità. Il lavoro dell’allenatore è importante anche nel trasmettere l'energia mentale alla squadra. Spero di aver trasferito alla squadra felicità ed entusiasmo. Affrontiamo un avversario forte, abbiamo 180 minuti da gestire. Stiamo bene e siamo pronti: contro l'Inter serve una partita di alto livello"
La conferenza di Pioli
C'è attesa ora per la conferenza stampa di Stefano Pioli. L'allenatore rossonero parlerà alle 14.30 accompagnato da Olivier Giroud
Inzaghi: "Vogliamo giocarcela al massimo"
Sta preparando la partita con Leao in campo oppure no?
"Su Leao non ho certezze. Conosciamo le qualità del giocatore, in queste partite ogni giocatore darà il massimo. Per quanto riguarda i miei, manca ancora l'allenamento di oggi. Domani faremo una sgambata. Sono tranquillo e sereno"
Pioli ha detto che l'Inter è favorita. Se la sente addosso questa etichetta?
"Le partite hanno una storia unica. Sappiamo l'importanza di questa partita, vogliamo giocarla nel migliore dei modi, sapendo che sarebbe un grandissimo passo"
Inzaghi: "Serve partita di sacrificio"
Come si trova l'equilibrio giusto tra non perdere l'andata e avere un bel vantaggio. L'Inter pensa di poter trovare un bel vantaggio?
"Sono derby che ci possono dare degli spunti importanti, ma sappiamo che ogni partita è a parte. Ci saranno dei momenti in cui saremo più offensivi e in altri dove saremo più difensivi. Dovremo fare una partita di sacrificio"
Ha l'imbarazzo della scelta per la formazione?
"Al centrocampo e in attacco posso scegliere. Sulle corsie, visto l'infortunio di Gosens che non sappiamo se sarà tra i convocati, abbiamo delle rotazioni un po' limitate. In difesa, speriamo di recuperare D'Ambrosio"
Le parole di Inzaghi in conferenza
L'Inter arriva nella condizione migliore: è proprio il momento perfetto per questa partita?
"Gli ultimi risultati ci hanno fatto preparare al meglio tutte le partite. Domani sarà il derby, non ci nascondiamo, sappiamo l'importanza che ha per noi e per la società. Lo affronteremo al meglio"
Come stanno Lautaro e Correa?
"Ci sono i momenti per tutti, specialmente per gli attaccanti. C'è stato un momento in cui non riuscivano a concretizzare, ora tutti sono tornati a segnare ed è quello che vogliamo. Ero tranquillo prima, ma lo sono anche adesso"
Dimarco: "Emozione incredibile giocare questo derby"
Quali sono i ricordi da bambino legati al derby?
"Nel 2003 ero a San Siro, da tifoso interista non ho bellissimi ricordi. Pensare che vent'anni fa ero a vederlo e domani ho la possibilità di giocarlo è una emozione incredibile"
E' la partita della stagione?
"Possiamo definirla come una semifinale di Champions. Ce la giocheremo alla grande. Calabria? Ci siamo affrontati tante volte, domani sarà emozionante giocare ancora contro"
Le parole di Dimarco in conferenza
La conferenza è iniziata con Federico Dimarco.
Come ci si sente a giocarsi un derby in semifinale?
"Come tutti i derby, è sempre bello giocarli. Ne ho visti tanti e sono contento di giocare una semifinale col Milan. Voglio godermela al 100%"
Si è parlato dello spirito di gruppo del Milan: è l’occasione per dimostrare che avete la stessa voglia di essere uniti?
"Il Milan ha dimostrato di aver passato due turni difficili. Uno col Tottenham e uno col Napoli, campione d’Italia. Sappiamo cosa ci aspetta domani"
Ci si abitua a fare gol pesanti?
"Tutti i gol sono importanti, ma al di là del gol personale, tengo molto alla vittoria di squadra"
Il Milan è l'avversario migliore o peggiore?
"La conosciamo bene, ma sappiamo che affrontiamo i campioni d'Italia in carica. Sarà una bella partita"
Le parole di Inzaghi a Sky
Prima della conferenza, Simone Inzaghi ha parlato a Sky Sport.
Mourinho disse "la Champions per noi non è una ossessione", Inzaghi cosa dice?
"Sappiamo che domani non è un derby è il derby. Sappiamo quanta importanza abbia per noi e per la città. Per tifosi. La posta in palio è altissima. Cercheremo di fare un grandissimo derby".
In caso di sconfitta, per Milan o Inter sarà un fallimento?
"Sappiamo che domani non è un derby è il derby. Sappiamo quanta importanza abbia per noi e per la città. Per tifosi. La posta in palio è altissima. Cercheremo di fare un grandissimo derby".
In caso di sconfitta, per Milan o Inter sarà un fallimento?
"Non sarà un fallimento anche se sappiamo l'importanza di questa gara. Non ci nascondiamo, sappiamo cosa voglia dire andare in finale. Ci vogliono cuore e testa, noi siamo concentrati. Per quanto riguarda il cuore, non ho dubbi che l’avremo. Sulla testa, dovremo essere bravi a superare gli imprevisti".
Con o senza Leao, le sue scelte?
"Sono tranquillo per le scelte, abbiamo tanti impegni ravvicinati e sappiamo che gli ultimi allenamenti possono aiutare. Leao? Sappiamo il valore ma penso che sia che ci sia o meno prenderemo qualche accorgimento ma non stravolgeremo la nostra partita". CLICCA QUI PER LA NEWS
Con o senza Leao, le sue scelte?
"Sono tranquillo per le scelte, abbiamo tanti impegni ravvicinati e sappiamo che gli ultimi allenamenti possono aiutare. Leao? Sappiamo il valore ma penso che sia che ci sia o meno prenderemo qualche accorgimento ma non stravolgeremo la nostra partita". CLICCA QUI PER LA NEWS
Milano illuminata con i colori rossoneri
Oggi tutta Milano sarà illuminata con i colori rossoneri. Ecco i luoghi scelti con gli orari stabiliti:
Duomo - (Piazza del Duomo): installazione tutta la giornata fino a mezzanotte
Stadio San Siro - (Piazzale Angelo Moratti): dalle ore 22.00 in poi
Ippodromo San Siro - (Piazzale dello Sport 16): dalle ore 21.00 in poi
BPM HQ - (Piazza Filippo Meda 4): dalle ore 21.00 in poi
Si avvicinano le conferenze
Intanto, si avvicina il momento delle conferenze dei due allenatori. Il primo a parlare sarà Simone Inzaghi, alle 12.30. Con lui ci sarà Federico Dimarco
Personalizzato per Leao
Rafael Leao sta svolgendo un allenamento personalizzato e ha iniziato a correre. GUARDA IL VIDEO
Milan in campo, Leao non è in gruppo
Il Milan è già sceso in campo per l'allenamento: Rafael Leao, cha ha subito una elongazione all’adduttore della coscia destra, non è in gruppo. L'infortunio subito durante Milan-Lazio non è grave, ma il portoghese sarà in campo nel derby d'andata di Champions solo se il rischio di una ricaduta sarà pari a zero
San Siro si illumina di rossonero
Se il Burj Khalifa ha fatto da faro a livello globale, illuminando la notte di Dubai con i colori del Milan, a livello locale anche la città milanese è pervasa da una luce rossonera. A partire da piazza Duomo, cuore di Milano, in cui da oggi è presente un'installazione luminosa che rappresenta il crest di AC Milan e che si presta alle foto delle migliaia di tifosi rossoneri che stanno invadendo la città per la partita. Anche lo stadio San Siro sta partecipando all'attesa dell'EuroDerby, illuminandosi di rosso per accendere la notte milanese. A pochi metri dallo stadio San Siro, ad illuminarsi di rosso è anche l'ippodromo
Il Burj Khalifa si illumina di rossonero
Tra i simboli di Dubai il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, si è illuminato di rossonero nell’ambito della campagna del Milan “Una luce che non svanisce mai”, nata per accompagnare i tifosi rossoneri in giro per il mondo al calcio d’inizio della semifinale di andata di Champions League contro l’Inter. CLICCA QUI PER IL VIDEO
Le migliori in contropiede
Milan e Inter condividono un primato. In Serie A, infatti, nessuno segna di più con le ripartenze
Sheva: "Questo Milan sa soffrire"
"Mi piace molto il gruppo. Giocano tutti l’uno per l’altro. Lo noto soprattutto nei momenti di difficoltà. E poi gli uomini di qualità ci sono, possono decidere o ribaltare le sorti di un incontro. Il Milan di oggi sa soffrire e sa lottare, sa sporcarsi di fango se serve. In più si vede, in maniera netta, la mano dell’allenatore e della società". Lo dice nel corso di un'intervista a 'La Stampa' l'ex attaccante del Milan Andriy Shevchenko
Il confronto tra Pioli e Inzaghi
Gli allenatori di Milan e Inter si affronteranno ora in un doppio e prestigioso confronto: le due semifinali di Champions. Un ulteriore incrocio per loro che si sono sfidati già 18 volte. Senza dimenticare un vecchio duello quando erano ancora calciatori. I PRECEDENTI
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