Inter-Manchester City, infortunio per De Bruyne: costretto a uscire al 36'
city-interCosì come successo nella finale persa a Porto contro il Chelsea, il centrocampista belga è costretto a lasciare il campo anzitempo a causa di un problema muscolare ai flessori della coscia destra. Al suo posto in campo Foden
Due finali, due infortuni. L'ultimo e decisivo atto della Champions League, evidentemente, è proprio una maledizione per Kevin De Bruyne. Così come successo nella nefasta (per il City) notte di Porto del 2021, anche a Istanbul la partita del centrocampista belga è terminata infatti prima del previsto. Ancora prima, per l'esattezza, rispetto a quella persa contro il Chelsea, nella quale fu costretto a uscire dopo 60' per un duro colpo subito da Rudiger. Questa volta nessun contrasto, ma un semplice (si fa per dire) problema muscolare ai flessori della coscia destra, accusato attorno al 30' del primo tempo. De Bruyne ha provato a stringere i denti dopo l'intervento dei medici del City, ha retto qualche altro minuto ma al 36' ha dovuto mollare e chiedere il cambio a Guardiola, con uno sguardo che era tutto un programma. Al suo posto l'allenatore del City ha mandato in campo Foden, spesso utilizzato nel ruolo di esterno destro offensivo, ma abile anche a giostrare in mezzo al campo. Delle due finali di Champions, dunque, De Bruyne, che non subiva un infortunio del genere dal gennaio del 2021 e che in questa stagione è sempre stato a disposizione di Guardiola, di fatto ne ha giocata una sola: 36' oggi e 60' due anni fa. Una vera e propria maledizione. Che i tifosi dell'Inter, ovviamente, sperano possa portare allo stesso identico risultato.