Inter-Benfica, Inzaghi: "Per battere il Benfica servono intensità e intelligenza"

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I vice-campioni d'Europa tornano a giocare la Champions davanti al loro pubblico. Dopo il pareggio contro la Real Sociedad, l'Inter ospita il Benfica, eliminata lo scorso anno ai quarti di finale. Inzaghi sa come affrontarla: "I loro principi di gioco sono rimasti gli stessi, servirà intensità per pareggiare la loro e intelligenza nel leggere tutti i momenti della gara". Recuperato Cuadrado, Frattesi potrebbe rientrare per il Bologna: "C'era una chance, ma è meglio evitare guai peggiori"

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Di nuovo Inter-Benfica. Avversarie nei quarti di finale della scorsa Champions, i nerazzurri tornano a sfidare i campioni di Portogallo. Entrambe le squadre non hanno iniziato benissimo in Europa, con l'Inter fermata sul pari a San Sebastian dalla Real Sociedad e il Benfica battuto in casa dal Salisburgo, ma reduce dallo scontro diretto vinto contro il Porto in campionato. Simone Inzaghi ha presentato la sfida ai microfoni di Sky Sport

Quanto la sfida al Benfica sarà figlia dello scontro dello scorso anno?

"Conosciamo loro i principi di gioco, sono rimasti gli stessi, così come l'allenatore. Soltanto qualche giocatore è cambiato. Si tratta di una squadra intensa, che copre il campo bene, ha già vinto la Supercoppa e quasi tutte la partite in campionato. Ci vorrà un'ottima Inter".

Che approccio ti aspetti?

"Dovremo essere intensi, loro sono veloci in ogni parte del campo. Dovremo approcciare bene, leggere i momenti della gara e farci trovare pronti. Lo scorso anno in alcuni momenti loro ci misero in difficoltà con il palleggio ".

Quest'anno servirà qualificarsi con un po' di anticipo considerando i tanti impegni in calendario?

"Sarebbe l'ideale, ma la Champions è difficile e siamo capitati in un girone equilibrato. L'obiettivo è non sbagliare le partite in casa per poi cercare di fare bene anche nelle ultime due trasferte".

"Cuadrado a disposizione, Frattesi forse recupera per il Bologna"

Inzaghi in conferenza stampa si è soffermato ancora sul Benfica: "Ha perso all'esordio col Salisburgo, ma in 10 da subito e collezionando molte occasioni lo stesso, avrebbe meritato di più". La buona notizia è rappresentata da Cuadrado: "Sarà convocato, oggi si è allenato in gruppo per la prima volta dal derby e ha fatto tutto bene. Per decidere chi giocherà dall'inizio valuterò i valori dell'allenamento appena finito e deciderò domani in rifinitura"Non ci saranno invece Sensi (fuori anche dalla lista, ndr) e Frattesi: "Il primo lo riavremo solo dopo la sosta, il secondo aveva già qualche chance per domani ma è meglio evitare infortuni peggiori. Vedremo per il Bologna". Sull'ottimo momento di Lautaro Martinez: "Il giocatore lo conoscete tutti, quest'anno sta facendo ancora meglio rispetto agli ultimi due anni. L'uomo riserva sempre un impegno totale e ha un grande attaccamento all'Inter che gli permette di fare la differenza". Sul calendario congestionato: "Innegabile che si giochi molto, ma negli ultimi anni è sempre stato così. L'unica difesa che abbiamo sono le rotazioni per permettere ai giocatori di recuperare e prevenire infortuni". Per questa partita, non ci sarà il ritiro: "Abbiamo viaggiato molto negli ultimi giorni, voglio alleggerire la testa e la pressione dei giocatori".