Union Berlino-Napoli, Zielinski: "Ci stiamo adeguando alle idee di Garcia"

NAPOLI

Il Napoli è arrivato a Berlino e si prepara ad affrontare l'Union di Bonucci e Gosens nella terza giornata di Champions. Zielinski ha parlato ai microfoni Sky della partita che attende gli azzurri: "Sono in crisi, ma comunque pericolosi. Hanno due bravi attaccanti e il resto della squadra è solido". Sul momento degli azzurri: "Non è un periodo così difficile, ci stiamo adeguando alle idee di Garcia". Il rinnovo di contratto invece non sembra essere un problema: "Ci pensa il mio agente"

UNION BERLINO-NAPOLI LIVE

Piotr Zielinski ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia di Union Berlino-Napoli, terzo impegno per i campioni d'Italia in Champions dopo la vittoria di Braga e la sconfitta casalinga contro il Real Madrid. 

Siete reduci dalla vittoria di Verona, cosa vi manca per essere sempre al top?
"Cerchiamo sempre di dare il massimo, non sempre riusciamo a vincere, ma a Verona abbiamo dimostrato cosa siamo in grado di fare".

 

Che partita vi aspettate? Loro sono in crisi, ma si tratta sempre della Champions...
"L'avversario è in crisi, ma pericoloso. Giocano di fronte al loro pubblico, hanno due attaccanti molto bravi e il resto della squadra è solido. Dobbiamo essere attenti e far capire da subito che vogliamo vincere la partita".

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Sei a molto da Napoli e hai visto sia periodi felici che brutti. Come stai vivendo quello di ora?
"Non è un momento così difficile, anche se abbiamo perso una brutta partita contro la Fiorentina. Siamo all'inizio, ma le cose cambiano e me faremo di grandi e belle".

 

Cosa apprezzi più di Garcia?
"Garcia è un ottimo allenatore, ci stiamo adeguando alle sue idee e proviamo sempre a metterle in campo".

 

In cosa pensi di dover migliorare?
"Penso che sto bene così, voglio fare sempre gol e assist per aiutare la squadra".

"Al rinnovo di contratto ci pensa il mio agente"

Il centrocampista polacco in conferenza ha aggiunto altre considerazioni sul suo ruolo e peso nello spogliatoio del Napoli: "Mi sento un leader, sono qui da tanti anni e sono contento quando la squadra vince, anche se non segno o faccio assist. Non mi considero un giocatore discontinuo, poi ognuno può dire quello che vuole". La sua leadership potrebbe essere un ulteriore motivo per rinnovare il contratto in scadenza nel 2024: "Ci pensa il mio agente. Con De Laurentiis ho parlato in questi giorni. Ci ha seguito in allenamento e ha fatto colloqui individuali con tutti, è un bene che sia vicino a noi".