Feyenoord-Lazio, Sarri: "Sarà dura ma non è ancora decisiva. Immobile mentalmente è ok"

LAZIO

Le parole dell'allenatore biancoceleste alla vigilia della trasferta di Champions contro gli olandesi: "Sarà una partita dura, ma non dobbiamo andare fuori di testa e pensare che sarà decisiva perché non è così. Servirà avere la faccia di c***o per affrontarla al meglio. Immobile? Non può giocare per 90', ma mentalmente sta bene"

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Quattro punti nelle prime due partite: dopo il pari all'esordio contro l'Atletico Madrid all'Olimpico grazie all'incredibile gol di Provedel al 95' e la vittoria in extremis ottenuta in Scozia contro il Celtic, la Lazio è pronta ad affrontare la trasferta olandese contro il Feyenoord nella terza giornata della fase a gironi di Champions League. La squadra biancoceleste arriva al De Kuip da capolista del gruppo E (a pari punti con l'Atletico) e un ulteriore risultato positivo potrebbe agevolare il discorso qualificazione. Alla vigilia, l'allenatore della Lazio Maurizio Sarri ha presentato così la gara a Sky Sport.

Che partita sarà?

"Non è una partita semplice, speriamo di essere cresciuti abbastanza per poter stare in partita bene"

 

Può già indirizzare la qualificazione?

"Siamo neanche a metà strada, può condizionare il percorso ma non può essere decisiva. Dobbiamo avere la consapevolezza che è una gara importante, ma senza andare fuori di testa e senza pensare che è decisiva"

 

Come bisognerà affrontarla?

"È una partita da affrontare da faccia di c***o, perché se siamo impauriti e senza faccia tosta diventa dura"

 

Che squadra è il Feyenoord?

"È una squadra forte e lo sta facendo vedere in Europa e in campionato. Dopo il ko dello scorso anno con la Roma hanno avuto una serie di 22 partite utili se non sbaglio. Adesso hanno perso solo una partita e in questo percorso stagionale non meritavano la sconfitta con l'Atletico. Questa squadra da più di un anno ha una continuità importante"

 

Ha la possibilità di scegliere chi far giocare: sta scoprendo il gusto della concorrenza?

"Ho sempre avuto degli undici molto forti, ma a livello di rosa, tranne nella stagione alla Juve, c’era differenza tra chi giocava e chi no. Con quel tipo di situazione le rotazioni le fai difficilmente. E quando le fai, lo paghi. Quest’anno sembra diverso e infatti ne faccio di più"

 

Come sta Immobile?

"Mentalmente l’ho visto abbastanza bene, poi ha fatto tre settimane senza allenarsi e non può essere al top e nemmeno spendibile per 90', ma mentalmente l’ho visto bene"

La conferenza di Sarri

L'allenatore biancoceleste è poi intervenuto in conferenza stampa: "La Lazio ultimamente ha fatto delle buone partite - ha aggiunto Sarri -, ora affronteremo il Feyenoord che non ha nulla in meno dell'Atletico Madrid. Segnano tanto e hanno una continuità pazzesca: erano già difficili da affrontare l'anno scorso, quest'anno sono addirittura migliorati. Sappiamo quello che ci aspetta, dovremo approcciare con ferocia per per non subire e poi essere bravi a saper soffrire per poi crearci delle possibilità con cattiveria". La trasferta è stata vietata ai tifosi della Lazio: "Io penso che le pene collettive non hanno senso - ha proseguito l'allenatore -, cosa si pagano a fare le forze dell'ordine se poi non devono lavorare? Ognuno si prende le proprie responsabilità, chi sbaglia paga con un daspo di cinque anni, ma non si può vietare una trasferta a una famiglia. I tifosi del Feyenoord? Meglio che offendano piuttosto che tirino il piscio come lo scorso anno". Chiusura sul momento di Immobile e sulle possibili scelte: "Se Ciro può trarre vantaggio da quello che ha detto nelle ultime interviste? Io non leggo niente e non è mia abitudine parlare di interviste dei giocatori. Non so chi scenderà in campo, in tanti hanno la faccia giusta per giocare questa partita. Al momento posso scegliere con serenità, le ultime due partite le abbiamo vinte con i cambi e tutti mi danno ottime risposte, sia chi parte dall'inizio sia chi subentra".