Feyenoord-Lazio, Sarri: "Troppo timorosi nel primo tempo. Mi aspettavo più personalità"

CHAMPIONS
©Ansa

Stop in Olanda per la squadra di Sarri, che ha analizzato la partita: "Siamo stati timorosi nel giocare a causa della loro aggressività. Sapevamo cosa ci aspettava, ho visto una differenza di carica emotiva notevole". Sul percorso della Lazio in Champions: "Siamo con l'acqua alla gola, bisogna camminare in punta di piedi. O diamo il 101% o facciamo tanta fatica a starci"

HIGHLIGHTS - PAGELLE

Primo stop nel girone di Champions per la Lazio, battuta 3-1 dal Feyenoord al De Kuip. Serata da dimenticare per i biancocelesti, piegati dalla doppietta dello scatenato Gimenez intervallata dal provvisorio raddoppio di Zerrouki. Inutile il rigore di Pedro nel finale, rete che ha ammorbidito una sconfitta che costa tuttavia il sorpasso degli olandesi ora a +2 in classifica. Un match analizzato a Sky da Maurizio Sarri: "Abbiamo fatto un primo tempo timoroso. Timorosi anche nel giocare a causa della loro pressione. Quando abbiamo preso il primo gol era nell’aria, il secondo è arrivato in un momento in cui non ci stava. Il primo tempo potevamo chiuderlo sull’1-0 sebbene il loro raddoppio fosse meritato. Abbiamo avuto palle gol, nel computo generale non siamo in netto svantaggio. Ma il primo tempo non mi è piaciuto, sapevamo cosa ci aspettava. Pensavo a un atteggiamento con molta più di personalità. Il timore? Arrivava dal giocare la palla. Contro squadre così aggressive, se azzecchi i passaggi crei occasioni. Ho visto una differenza di carica emotiva notevole. Loro hanno 3-4 giocatori con gamba di altissimo livello, noi quelle accelerazioni non le abbiamo".

"In Champions siamo con l'acqua alla gola"

Sarri ha quindi proseguito: "C’è molto da lavorare ancora. Le pressioni fatte da noi nel primo tempo non avevano senso. Abbiamo preso gol con tocchi loro in area: questo significa che il nostro livello di aggressività non era quello giusto. Negli ultimi 20-25 minuti abbiamo fatto qualcosa in più di loro". Sul percorso della Lazio in Champions: "Avremo due partite in casa e dobbiamo sfruttarle il più possibile. Una sconfitta nel girone diventa problematica, la strada è ancora abbastanza lunga ma con questo atteggiamento non ce la faremo. In questa competizione siamo con l’acqua al gola, bisogna camminare in punta di piedi. O diamo il 101% o facciamo tanta fatica a starci".

feyenoord_lazio_ok

approfondimento

La Lazio cade in Olanda: vince il Feyenoord 3-1

Zaccagni: "Ci è mancata personalità"

Le parole dell’attaccante biancoceleste, il migliore in campo dei suoi: "Ci è mancata un po’ di personalità, non siamo riusciti a reggere bene l’impatto con la gara. Loro sono entrati più cattivi: dovremo evitare questo aspetto al ritorno. Anche se vai sotto, in queste partite devi rimanere dentro il match più che puoi. Sarà decisivo il ritorno? Dovremo vincerla senza se e senza ma per risalire in classifica. Poi vedremo le altre".

feyenoord_lazio_pagelle_ok

approfondimento

Si salvano in 4: le pagelle di Feyenoord-Lazio 3-1

Provedel: "Abbiamo avuto l'atteggiamento sbagliato"

L’analisi del portiere della Lazio: "Non credo ci siano campanelli d’allarme. Avere queste difficoltà in Champions è normale. Nelle altre gare abbiamo sopperito alle difficoltà, oggi abbiamo avuto l’atteggiamento sbagliato che ci ha impedito di fare punti. Complimenti a loro, dovremo fare meglio per spirito e sacrificio. Quando perdi sono tanti gli aspetti da valutare: non siamo stati impeccabili, bravi loro. Ma abbiamo 4 punti dopo tre gare, al ritorno faremo vedere di che pasta siamo fatti. Dobbiamo lavorare e fare al meglio ciò che chiede il mister. Siamo in una fase di crescita, ripartiamo da qui e sono certo che i risultati arriveranno".

Pedro: "Questa mentalità va cambiata"

Così lo spagnolo a segno su rigore nel finale: "Non abbiamo iniziato la partita, abbiamo regalato un tempo e in Champions non si deve regalare neanche un minuto. Questa mentalità va cambiata, ora pensiamo al campionato e prepariamo al meglio l’impegno che ci attende. Il Feyenoord è la nostro concorrente alla qualificazione? Sicuramente sì, sappiamo che sono forti con valori interessanti. È una squadra difficile da battere, ma nessuno è imbattibile in Champions. La gara al ritorno andrà preparata meglio per ottenere un risultato positivo. Avevamo trovato continuità in campionato, dobbiamo continuare su quella linea. In Europa il livello è più alto, giocando così è difficile fare risultati".