Il portoghese ha parlato in diretta a Sky Sport alla vigilia di Bayer Leverkusen-Milan: "Possiamo vincere, ma dobbiamo rispettare i nostri avversari. Fonseca mi sta aiutando molto nelle cose in cui devo migliorare"
Giornata di vigilia in casa Milan che domani sarà impegnato in Champions League contro il Bayer Leverkusen. Oltre a Paulo Fonseca, anche Rafa Leao ha parlato in diretta a Sky, a partire proprio dal rapporto col suo allenatore: "A parte che lui è portoghese, mi ha dato fiducia e abbiamo parlato degli obiettivi di questa stagione. Mi sta aiutando tanto sulle cose in cui devo migliorare.".
Senti che ti manca ancora qualcosa in questa stagione?
"Mi manca il gol, sto facendo tanti assist. La cosa più importante però è vincere. Dopo la partita contro l’Inter, avevo in testa che dovevo dare tutto e aiutare la squadra. Non ho pensato ad essere protagnista, volevo aiutare la squadra. Vincere il derby con questa maglia è una soddisfazione enorme".
Che settimana è stata quella del derby?
"Il mister ci ha portato energia buona, così come il suo staff e la curva sud. Quella settimana è stato tutto perfetto. Il gruppo ha capito cosa vuole il mister in campo. La società è ventua a darci sostegno, domani abbiamo l'opportunità per dare continuità".
Si può vincere?
"Sì, c’è da rispettare il Leverkusen, che ha giocatori di qualità anche se molto giovani. Giocheremo faccia e faccia, anche se a casa loro, ma cercheremo di vincere".
Capitolo critiche: come hai vissuto l'episodio del 'cooling break'?
"Eravamo entrati da 2 minuti, non era una cosa persona contro il mio allenatore. La cosa più importante è il Milan. Il Milan è più grande di Leao. Di tutti i calciatori".