Sergio Oliveira si gioca la Roma contro il Leicester
Conference LeagueSarà lui a sostituire l'infortunato Mkhitaryan. Ha un mese di tempo per convincere Tiago Pinto a spendere 13 milioni per il suo riscatto.
Sarà Sergio Oliveira a sostituire Mkhitaryan nella semifinale di ritorno di Conference League, giovedì sera (ore 21) contro il Leicester allo stadio Olimpico. Al giocatore armeno è stata riscontrata una lesione al flessore della gamba destra, nella migliore delle ipotesi sarà a disposizione nella eventuale finale di Tirana del 25 maggio.
Come cambia il centrocampo della Roma
Mkhitaryan garantisce un cambio di passo diventato una valore aggiunto nella fase di transizione, Oliveira invece ha altre caratteristiche: sa farsi trovare smarcato e ha grande tranquillità e qualità col pallone tra i piedi. Ma i break palla al piede possibili con Mkitharyan andranno sostituiti con un possesso palla più orizzontale. Diventa comunque più faticoso il passaggio del pallone da una metà campo all’altra
La valigia di Sergio Oliveira
Il calcio italiano si è accorto di lui in Champions League, era il 9 marzo del 2021: doppietta su calcio piazzato allo Stadium. Sembrava lo spunto ideale per costruire il suo futuro al Porto, lui che c’era arrivato quando aveva appena 10 anni. Ma alla fine non è stato così. Il club non ha mai creduto in lui come leader e neanche come titolare, lo ha sempre girato in prestito (prima al Malines poi al Nantes e infine al Paok). Ultimo giro è toccato alla Roma dove finora ha raccolto 18 presenze, 3 gol e 1 assist con il momento top nel derby di ritorno quando Mourinho lo schierò da titolare; un aumento di densità a centrocampo che sorprese la Lazio
Il futuro
Per riscattarlo la Roma dovrebbe tirare fuori 13 milioni di euro, dopo il prestito oneroso di quest’anno costato 1,5 milioni. Una spesa impegnativa su cui Tiago Pinto sta facendo le sue riflessioni. La Roma vorrà fare un investimento forte nel reparto di centrocampo mettendo a disposizione uno specialista bravo nelle due fasi, tecnico e forte fisicamente: un regista moderno. Sergio Oliveira è un calciatore diverso, utile, autorevole, uno a cui il pallone in mezzo ai piedi non scotta mai, ma risulterebbe essere un’aggiunta a un reparto che ha bisogno di altro per crescere definitivamente. Ora per il portoghese un passaggio decisivo: se, a cominciare da giovedì, sera il suo rendimento sarà di alto profilo fino a fine stagione Roma potrebbe diventare la sua residenza per i prossimi anni.