
Roma nella Conference League 2021-2022: il cammino da Trebisonda a Tirana
È festa giallorossa a Tirana, finalissima che premia la Roma nella prima edizione della Conference League. Un cammino iniziato nove mesi fa nel preliminare, tappe in tutta Europa dall'Ucraina alla doppia trasferta al Circolo Polare Artico. Proprio a Bodo le uniche due sconfitte, 32 i gol segnati e un fattore Olimpico che ha sempre fatto la differenza. Riviviamo il film del trionfo della squadra di Mourinho

Andata Playoff: TRABZONSPOR-ROMA 1-2
55’ Pellegrini (R), 64’ Cornelius (T), 81’ Shomurodov (R)
Il cammino nella nuova Conference League inizia il 19 agosto 2021, data del primo round dello spareggio in Turchia. Di fronte un'avversaria dalle tante conoscenze italiane e giallorosse (Gervinho e Bruno Peres), ma la Roma non sbaglia alla prima ufficiale di Mourinho: annullato il vantaggio di Mkhitaryan, che confeziona il tap-in di Pellegrini. Cornelius illude di testa, la decide il debuttante Shomurodov dopo il palo di Mancini

Ritorno Playoff: ROMA-TRABZONSPOR 3-0
20’ Cristante, 65’ Zaniolo, 84’ El Shaarawy
Sette giorni più tardi i giallorossi certificano la qualificazione alla fase a gironi contro i futuri campioni di Turchia. Apre il diagonale di Cristante, applausi per l'ultimo arrivato Abraham e l'altra new entry Rui Patricio. Emozionante il raddoppio di Zaniolo, che ritrova il gol dopo oltre un anno per l'ennesimo grave infortunio. Missione compiuta col tris di El Shaarawy, ufficiale anche il sorteggio del girone: ecco Bodo/Glimt, Cska Sofia e Zorya

Fase a gironi: ROMA-CSKA SOFIA 5-1
10’ Carey (C), 25’ e 62’ Pellegrini (R), 38’ El Shaarawy (R), 82’ Mancini (R), 84’ Abraham (R)
L'esordio ufficiale in Conference League ci riporta al 16 settembre all'Olimpico, goleada giallorossa dal brivido iniziale. Già, perché sono i bulgari a sbloccarla con Carey prima della magia di Pellegrini e della botta di El Shaarawy. Una rimonta che diventa festa nuovamente col capitano, il piattone di Mancini e la prima gioia di Abraham in Europa con la Roma. Vince anche il Bodo in duello lungo tre mesi e non solo

Fase a gironi: ZORYA LUGANSK-ROMA 0-3
7’ El Shaarawy, 66’ Smalling, 68’ Abraham
Trasferta ucraina per i giallorossi, impegnati a Zaporizzja e non a Lugansk a causa del conflitto in Donbass dal 2014. Pronti-via e si ripete El Shaarawy su assist di Darboe: davvero scatenato il 'Faraone' nel primo tempo. Il raddoppio è di Smalling dagli sviluppi di corner, uno-due che premia Abraham già protagonista in Europa. Quattro vittorie su quattro in Conference per Mourinho: ora c'è la trasferta a Bodo

Fase a gironi: BODO/GLIMT-ROMA 6-1
8’ e 52’ Botheim (B), 20’ Berg (B), 28’ Perez (R), 71’ e 80’ Solbakken (B), 78’ Pellegrino (B)
Disfatta al Circolo Polare Artico per i giallorossi, una sconfitta clamorosa che costa la vetta del girone davanti ai 166 tifosi arrivati nella lunghissima trasferta dalla Capitale. Mourinho crolla insieme alle seconde linee, gelati dai norvegesi degli imprendibili Botheim e Solbakken (doppietta per entrambi) oltre a Berg e Pellegrino. Un blackout lungo 90 minuti, dove il provvisorio 2-1 di Perez anticipa una caduta ingiustificabile

MOURINHO: "LA SERATA PEGGIORE DELLA MIA CARRIERA"
L'1-6 incassato in Norvegia apre agli interrogativi sulla costruzione della rosa tra limiti e mancanze, perplessità che aveva già sollevato Mourinho: "La responsabilità è mia, c'è differenza tra la nostra squadra 'principale' e gli altri però mi aspettavo una risposta migliore. Ho parlato ai ragazzi e sono stato molto onesto con loro". Qualche tempo dopo aggiungerà: "È stata la peggior serata della mia carriera". Per quattro di quei titolari sarà addio a gennaio, per altri l'inizio di tante esclusioni

Fase a gironi: ROMA-BODO/GLIMT 2-2
45’ Solbakken (B), 54’ El Shaarawy (R), 65’ Botheim (B), 84’ Ibanez (R)
Umiliati nel primo round, due volte in svantaggio all'Olimpico prima del pareggio strappato nel finale. L’incubo Bodo si materializza ancora in casa, dove Solbakken e Botheim si ripetono contro i giallorossi dal turnover ridotto al minimo. Rimediano il bomber di coppa El Shaarawy (4° gol compreso il preliminare) ed Ibanez a segno col volto. Negati due rigori netti alla Roma, Mou non usa giri di parole: "Magari in Conference gli arbitri sono scarsi…"

Fase a gironi: ROMA-ZORYA LUGANSK 4-0
15’ Perez, 33’ Zaniolo, 46’ e 75’ Abraham
All’Olimpico diventa uno scontro diretto contro gli ucraini a -1 dal 2° posto dei giallorossi. In realtà non c'è partita fin dall'inizio: El Shaarawy regala il vantaggio a Perez, da applausi il bis di Zaniolo mentre Veretout si fa parare un rigore. A prendersi la scena è quindi Abraham, tap-in e rovesciata da urlo che chiude i giochi. Roma a -1 dal Bodo capolista a 90 minuti dalla fine: il 2° posto significherebbe ancora playoff

Fase a gironi: CSKA SOFIA-ROMA 2-3
15’ e 53’ Abraham (R), 34’ Mayoral (R), 75’ Catakovic (C), 93’ Wildschut (C)
L'ultima giornata del gruppo C regala la vetta ai giallorossi, che vincono in Bulgaria e sorpassano il Bodo/Glimt fermato dallo Zorya. Qualificazione diretta agli ottavi per Mourinho, trascinato dal solito Abraham (6 gol in Conference) due volte servito da Karsdorp. Si sblocca anche Mayoral, a segno di tacco ma ai saluti a gennaio. I bulgari accorciano solo nel finale: la Roma prenota il Vitesse, vittorioso al playoff contro il Rapid Vienna

Andata ottavi: VITESSE-ROMA 0-1
46’ Oliveira
La fase a eliminazione diretta dei giallorossi inizia con una pesantissima vittoria ad Arnhem, casa degli olandesi (davanti al Tottenham nel loro girone) e subito pericolosi con Openda. Abraham risponde prima del gol-partita di Sergio Oliveira, girata vincente a pochi istanti dall'intervallo. Lo stesso portoghese si fa cacciare nella ripresa, espulsione che non compromette il risultato. Mourinho vince ancora e attende il ritorno

Ritorno ottavi: ROMA-VITESSE 1-1
62’ Wittek (V), 90’ Abraham (R)
Giallorossi in controllo per tutto il primo tempo e buona parte del secondo, ma a spaventare l'Olimpico è la magia di Wittek che segna al volo dalla distanza. Pericolo supplementari scongiurato al 90', quando Karsdorp serve l'assist del gol-qualificazione ad Abraham. Mourinho vola ai quarti e può sistemare i conti col passato: il sorteggio riserva ancora il Bodo/Glimt, che ha eliminato Celtic (al playoff) e AZ Alkmaar

Andata quarti: BODO/GLIMT-ROMA 2-1
43’ Pellegrini (R), 56’ Saltnes (B), 89’ Vetlesen (B)
A distanza di oltre cinque mesi dalla disfatta nel girone, i giallorossi tornano al Circolo Polare Artico sulla strada di Tirana. Di fronte un'avversaria profondamente cambiata sul mercato, ma ancora vittoriosa: Pellegrini illude su assist di Mkhitaryan, i norvegesi rimontano con Saltnes (beffato Rui Patricio) e Vetlesen. Finale nervoso con la lite tra Knutsen e Nuno Santos, entrambi squalificati in vista del ritorno

Ritorno quarti: ROMA-BODO/GLIMT 4-0
5’ Abraham, 23’, 29’ e 49’ Zaniolo
Giallorossi obbligati a vincere con due gol di scarto, tabù Bodo che viene finalmente sfatato nella notte magica dell'Olimpico. Chi la sblocca subito è il solito Abraham (8° gol in Conference), ma la scena è tutta per uno straordinario Zaniolo: Nicolò segna una tripletta da sogno, gol belli e fondamentali per chiudere il discorso qualificazione. Missione compiuta per la Roma, trascinata dalla spinta di uno stadio travolgente

Andata semifinale: LEICESTER-ROMA 1-1
15’ Pellegrini (R), 67’ aut. Mancini (R)
L'ultimo ostacolo verso la finalissima di Tirana sono gli inglesi di Rodgers, sorpresi in avvio dall'inserimento di Pellegrini sull'invito dell'ottimo Zalewski. L'eterno Vardy non punge a differenza di Lookman, vicino al pareggio e decisivo in occasione dell'autorete di Mancini. Chance nel finale per Iheanacho e Oliveira, ma il risultato non cambia: si decide tutto la settimana seguente all'Olimpico

Ritorno semifinale: ROMA-LEICESTER 1-0
11' Abraham
L'attesa è finita: i giallorossi tornano in una finale europea dopo 31 anni. Un digiuno interrotto al termine di una partita tatticamente perfetta, risolta dal 9° gol nella competizione di Abraham (solo Dessers meglio di lui) che vale l'epilogo di Tirana contro il Feyenoord. Un altro capolavoro nella carriera di Mourinho che spiega: "È stata una vittoria di famiglia insieme allo stadio, abbiamo giocato 14 partite per arrivare all'ultimo atto. Ora vogliamo vincere"

IL FATTORE OLIMPICO IN EUROPA
Lo dicono i numeri: cinque vittorie in sette gare casalinghe (pareggi contro Bodo e Vitesse) e 20 gol segnati considerando anche il preliminare. Un bilancio reso possibile dalla spinta straordinaria dei tifosi giallorossi: 70mila gli spettatori in occasione della semifinale con un'atmosfera da brividi, fattore d'attualità in tutta la stagione della Roma. Ecco perché la società ha deciso di aprire l'Olimpico ai propri sostenitori in occasione della finale di Tirana

Finale: ROMA-FEYENOORD 1-0
32' Zaniolo
Appuntamento con la storia il 25 maggio 2022 per i giallorossi, che a Tirana inseguono l'appuntamento con la storia. Si fa subito male il rientrante Mkhitaryan, ma alla mezz'ora Zaniolo sorprende Trauner e sblocca la finale. Due pali degli olandesi e le mani di Rui Patricio a salvare la Roma, che punge con Veretout e Pellegrini resistendo all'assalto finale del Feyenoord

LA FESTA ALL'OLIMPICO
Delirio dei giallorossi a Tirana ma anche all'Olimpico, dove 50mila tifosi hanno fatto vibrare la Capitale assistendo alla vittoria della squadra di Mourinho. Maxischermi, spinta incredibile e una passione emozionante anche a distanza: la Roma entra nella storia insieme a tantissimi cuori giallorossi

IL TRIONFO DI TIRANA
Capitan Pellegrini può alzare al cielo la prima edizione della Conference League, una serata memorabile per José Mourinho e i suoi giocatori. La festa è appena iniziata a Tirana come a Roma, celebrazioni giallorosse senza fine