L'ex attaccante, oggi collaboratore tecnico del Feyenoord, svela un retroscena del passato: "Sono stato molto vicino alla Juventus, facemmo dei discorsi seri, ma alla fine non accadde nulla". E sulla finale di Conference: "Con Mourinho la Roma può mettere in difficoltà qualsiasi squadra"
Tra le fila del Feyenoord c'è una persona che ha già affrontato e vinto contro la Roma in passato. Si tratta di Robin Van Persie, oggi collaboratore tecnico del club olandese. L'ex attaccante giocò contro i giallorossi negli ottavi di finale di Champions League 2008-2009, quando il suo Arsenal passò il turno ai calci di rigore. Un'altra epoca per Van Persie che, da giocatore, è stato molto vicino alla Serie A: "Il Milan non è mai stata una reale opzione, ma a un certo punto della mia carriera un'italiana è stata un'opzione: era la Juventus - racconta a Sky Sport - Facemmo discorsi seri con loro, ma alla fine non è successo nulla. Siamo stati molto vicini, ma si sa che queste cose accadono nel calcio".
"La Roma può battere chiunque"
Testa dunque al presente e alla finale di Conference League. Van Persie ha elogiato Mourinho e la Roma in vista della sfida di Tirana: "Tutta la squadra segue la tattica di Mourinho, i giallorossi giocano seguendo la sua filosofia e questo si vede chiaramente - spiega - La Roma può battere chiunque e mettere in difficoltà qualsiasi squadra". Da ex attaccante, Van Persie ha poi parlato di Abraham: "Mi piace molto, così come tutti gli attaccanti che giocano vicino a lui. Hanno un calcio molto disciplinato".