Le parole del capitano viola alla vigilia della finale di Conference League: "Siamo stati gruppo dall'inizio alla fine, nella finale di Coppa Italia abbiamo capito che gli errori fatti ci sono costati caro. Non c'è punto di ritorno". Milenkovic: "Vogliamo vincere per mettere la ciliegina sulla torta"
"Nella finale di Coppa Italia abbiamo avuto la conferma che non possiamo sbagliare perché non c'è punto di ritorno". Parola di Cristiano Biraghi, capitano della Fiorentina, alla vigilia della finale di Conference League a Praga tra la viola e il West Ham. Una sfida che arriva alla fine di uno straordinario percorso europeo da parte della squadra di Italiano che, adesso, vuole chiudere nel migliore dei modi. "Siamo stati gruppo dall'inizio alla fine" ha spiegato Biraghi a Sky Sport.
La forza del gruppo ha fatto la differenza, anche nei momenti difficili. Il segreto è questo?
"Penso sia la base di tutti gli sport di squadra. La prima regola fondamentale è creare un gruppo incui tutti gli interpreti portino qualcosa di positivo e tutti vadano avanti per la stessa strada. Per gruppo intendo giocatori, staff, società, magazzinieri e tutto. Dietro di noi ci sono 30-40 persone che lavorano per i giocatori. Noi siamo i protagonisti, ma siamo stati gruppo dall'inizio alla fine nelle 60 persone del gruppo squadra".
La finale di Coppa Italia cosa vi ha insegnato?
"Come ogni partita ci insegna qualcosa. Essendo una partita secca, in cui non c'è modo di rimediare, abbiamo capito che gli errori fatti a Roma ci sono costati caro. Abbiamo avuto la conferma che non possiamo sbagliare perché non c'è punto di ritorno".
Farai un discorso alla squadra?
"Non ho preparato nulla, sono a disposizione della squadra".
Preferisci vedere Nico Gonzalez sulla fascia opposta?
"È importante conoscersi, sapere le caratteristiche dei compagni. Sappiamo che Nico attacca bene la porta, io devo servire cross interessanti per i compagni. Sono due qualità che vanno d'accordo. Sappiamo di essere forti su questo e dovremo insistere".
Milenkovic: "Dobbiamo mettere la ciliegina sulla torta"
Vincere per chiudere un cerchio. È questo, invece, il messaggio lanciato da Nikola Milenkovic: "Sarà una partita storica, dobbiamo mettere la ciliegina sulla torta - spiega il difensore a Sky Sport - Abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivare qui, siamo contenti e pronti. Non sarà facile perché il West Ham è molto forte, ma anche noi abbiamo dei pregi. Siamo orgogliosi di essere qui, ma non dobbiamo accontentarci. Faremo di tutto per vincere perché lo meritano il club e i tifosi. L'avversario più difficile? Davanti hanno tanti giocatori con potenzialità che possono risolvere le partite. Possono esserci tanti pericoli, dovremo essere concentrati".
