Inter-Benevento, Spalletti: "Skriniar resta qui, nessuno ha i soldi per pagarlo. Gara a porte chiuse? Non è calcio"
Coppa ItaliaL'allenatore nerazzurro ha parlato dopo la vittoria contro il Benevento in Coppa Italia: "Ho vissuto male il fatto di non avere i tifosi, non è calcio e non è divertimento. Skriniar? Nessuno ha i soldi per pagarlo"
Un, due, tre... fino a sei. Tutto facile per l'Inter contro il Benevento, 6-2 e quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio: doppiette di Candreva e Lautaro Martinez, poi Dalbert e Icardi (su rigore): "E' stata una partita vera - dice Spalletti a Inter TV - difficile, quando siamo andati sul 4-0 abbiamo pensato che la gara fosse finita e abbiamo sbagliato. Anche se poi i ragazzi si sono dimostrati dei professionisti e l'hanno chiusa".
"Porte chiuse? Non è calcio"
L'Inter ha giocato senza tifosi per via della squalifica per i cori razzisti contro Koulibaly nell'ultimo Inter-Napoli (i nerazzurri hanno avuto due giornate), Spalletti ha commentato il fatto di aver giocato senza i propri sostenitori: "Ho vissuto male questa cosa, nel senso che non è una partita. Non è lo spettacolo che andiamo a richiamare: se di spettacolo si parla, è perché c'è il pubblico che viene allo stadio e si diverte. Così non è partita, non è calcio, non è divertimento: non ci si vuole stare negli stadi così".
"Skriniar fuori prezzo per tutti, resta qui"
Un commento anche sul mercato. Spalletti ha risposto così a una domanda riguardo Skriniar: "Serve un equilibrio relativo al trattamento di determinati calciatori. Nessuno ha i soldi per pagare Skriniar, resta qui: è un giocatore fuori prezzo per tutti".
"Complimenti a tutti i ragazzi"
Spalletti si è complimentato con tutti: "I ragazzi si sono fatti trovare pronti: in queste gare il rischio è quello di abbassare un po' il livello di qualità e fare brutte figure, come accaduto l'anno scorso. Stavolta molto bene invece: si è fatto un passo in avanti verso quel livellamento a cui aspiro gara dopo gara. Questo risultato ci permette di lavorare". E ancora: "Ranocchia, Padelli, Candreva, Gagliardini, anche chi gioca meno ha fatto molto bene. Hanno finito la gara senza costringermi a fare dei cambi differenti".
Ranocchia: "Mi alleno per farmi trovare pronto"
Uno dei protagonisti del 6-2 è stato Andrea Ranocchia, queste le parole del centrale: "Tornare a giocare è stata una bella soddisfazione. Mi alleno sempre al massimo per sfruttare le occasioni e farmi trovare pronto. Sono contento per la mia prestazione e per quella della squadra, ora testa al campionato. In Coppa Italia ci toccherà la Lazio nei quarti, sono tutte partite decisive visto che in poche gare si arriva in finale".