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Conte dopo Inter-Milan: "Se Lukaku si arrabbia mi fa solo piacere. Eriksen? Ce lo teniamo"

INTER

L'allenatore nerazzurra commenta la quasi rissa tra Lukaku e Ibrahimovic: "Mi ha fatto piacere vedere Romelu così sul pezzo, Zlatan ha la cattiveria del vincente e Lukaku sta crescendo anche sotto questo punto di vista". E sul gol decisivo di Eriksen: "Fa parte del nostro progetto e ce lo teniamo stretto, non arriverà e non partirà nessuno"

INTER-MILAN 2-1, LA CRONACA DEL DERBY

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L'Inter elimina il Milan e si qualifica per la semifinale di Coppa Italia, al termine di un derby nel quale è successo davvero di tutto. Sfida caratterizzata anche dal pesante scontro verbale (e non solo) negli ultimi minuti del primo tempo tra Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic. Un episodio che Antonio Conte, intervenuto ai microfoni di Rai Sport al termine della gara, ha commentato in questo modo: "I derby sono questi, non sono una passeggiata di salute. Ho fatto il calciatore e so che durante la partita gli animi sono accesi. Da una parte mi ha fatto piacere vedere Lukaku così sul pezzo. Ibra dentro ha la cattiveria del vincente, di quello che non ci sta a perdere e anche da questo punto di vista Romelu sta crescendo. Sapete l'importanza che ha nella nostra squadra e se ogni tanto si arrabbia mi fa solo che piacere".

"Eriksen ce lo teniamo stretto, non arriverà e non partirà nessuno"

Derby deciso nei minuti di recupero da una splendida punizione di Christian Eriksen. Conte ha ribadito ancora una volta come il centrocampista danese non lascerà l'Inter a gennaio e faccia parte del progetto nerazzurro: "Da un mese continuo a ripetere che la rosa dell'Inter è questa, non arriverà nessuno e non partirà nessuno. Con Eriksen stiamo lavorando molto da un punto di vista tattico, per regalare anche un'alternativa a Brozovic che in rosa non abbiamo. E' un ragazzo molto intelligente a livello calcistico, ha qualità e fa parte del nostro progetto. Sono contento che oggi abbia fatto quel gol, io stesso ho esortato che tirasse lui la punizione. E' un po' timido e mi auguro che questo gol lo sciolga un po'. Gli vogliamo tutti bene, forse è un ragazzo fin troppo per bene e pulito. Ce lo teniamo stretto e andremo avanti con questo gruppo, ben contento di allenarli".

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"Scudetto? Juventus rimane la favorita"

L'allenatore nerazzurro ha poi analizzato la situazione in campionato, indicando una propria favorita nella lotta scudetto: "Preferisco siano gli altri a fare i bilanci. Capisco che nei miei confronti ci siano grandi aspettative, ma spesso ci si dimentica che si deve dare tempo alle persone di lavorare e di intraprendere un percorso. L'Inter sta facendo dei numeri statisticamente importanti, ma ho l'impressione che a differenza di altre squadre si cerchi di guardare sempre il bicchiere mezzo vuoto. Dobbiamo cercare di lavorare e migliorare. Ci vorrà ancora un po' di tempo, ma nonostante le difficoltà di questa annata un po' strana, stiamo rispondendo nella giusta maniera. Sono orgoglioso di essere il capo di questo gruppo che dà tutto per l'Inter. La vittoria con la Juve? Quando vinci contro i migliori, contro chi ha vinto negli ultimi nove anni in maniera indiscussa in Italia, ti dà convinzione del fatto che possa accadere qualcosa di importante. Per me la Juventus rimane la squadra favorita, la più attrezzata di tutte per continuare a vincere. Magari sbaglio, ma non penso".

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"Vittoria nel derby dedicata ai tifosi"

Infine Conte è tornato sul derby di Coppa Italia, analizzando la sfida e dedicando la vittoria ai tifosi nerazzurri: "Siamo in semifinale per il secondo anno consecutivo, merito dei calciatori che hanno interpretato la gara nel modo giusto dal primo all'ultimo secondo. Derby duro contro un'ottima squadra, che non è in testa per grazia ricevuta, e il fatto di aver vinto mi rende contento. Anche stasera abbiamo creato tantissimo e dobbiamo essere più cattivi e determinati sotto porta, questo aspetto deve farci riflettere. Realizziamo veramente poco e poi capitano partite che non riesci a vincere. Dedichiamo la vittoria a quei tifosi che ci hanno accolto oggi all'arrivo con il pullman. Vogliamo condividere con loro questa gioia, perchè sappiamo che ci tenevano molto".

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