Atalanta-Lazio 3-2: gol Djimsiti, Malinovskyi e Miranchuk, Gasp (in dieci) in semifinale
L'Atalanta è in semifinale di Coppa Italia, 3-2 sulla Lazio in una partita spettacolare. Due reti a testa nel primo tempo: sblocca Djimsiti e pareggia Muriqi. Al 34' la ribalta Acerbi, tre minuti dopo segna Malinovskyi. A inizio ripresa resta in dieci l'Atalanta: rosso a Palomino, ma poco dopo Miranchuk trova il gol partita. Al 67' Reina para il rigore del potenziale poker a Zapata. Ora per Gasperini la vincente di Napoli-Spezia
ATALANTA-LAZIO 3-2
7' Djimsiti (A), 17' Muriqi (L), 34' Acerbi (L), 37' Malinovskyi (A), 57' Miranchuk (A)
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Djimsiti, Romero, Palomino; Maehle (88' Caldara), Freuler, Pessina, Gosens; Malinovskyi (59' D. Zapata), Miranchuk (59' De Roon); Muriel (63' Toloi). All. Gasperini
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric (46' Parolo), Hoedt (71' Immobile), Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Escalante (62' Correa), Akpa-Akpro, Fares (46' Lazzari); A. Pereira (81' Lulic), Muriqi. All. S. Inzaghi
Ammoniti: Romero (A), Malinovskyi (A), Patric (L), Fares (L), Escalante (L)
Espulsi: al 53' Palomino (A)
Note: al 67' rigore parato a Zapata (A)
Cinque gol, quattro nello spazio di mezz'ora. Atalanta avanti, rimontata, Lazio avanti, rimontata. E poi Atalanta avanti. Fino alla fine. Un rosso e un rigore parato. Dopo l'infuocato derby milanese nel primo dei quarti di finale, il secondo non è stato da meno per emozioni. A passare la squadra di Gasperini, che ritroverà quella di Inzaghi nella domenica di Serie A alle porte. Ipotesi? Sarà (ancora) spettacolo, come spesso capita quando si incontrano le due squadre che negli ultimi quattro incroci hanno prodotto una media superiore alle cinque reti a match. E com'è stato anche nel quarto di coppa.
La partita
Tanto turnover nelle scelte di formazioni: cinque cambi per parte, soprattutto in attacco (Miranchuk, Malinovskyi e Muriel contro Andreas Pereira e Muriqi), ma anche in mezzo. Parola d'ordine: rifiatare, in una lunga stagione che non dà quasi mai tempo per riposarsi. E le due squadre sembrano fare proprio di necessità virtù nel primo tempo "stile Atalanta-Lazio". Djimsiti segna, ma Muriqi (primo gol alla Lazio) lo riprende. Acerbi (dopo un assist) si inventa slalomista e fa 2-1, ma Malinovskyi non ci sta e rimette tutto in sesto. Tutto in 37 minuti. Intervallo. Dunque la ripresa, con "solo" un gol - è vero - ma con tante tante emozioni. Il rosso in apertura a Palomino sembra indirizzare la partita verso una delle due squadre, la Lazio ovviamente. E invece segna Miranchuk su assist di Romero, attaccante improvvisato. Tanti cambi "titolari" (Lazzari, Zapata, De Roon, Toloi, Correa, Immobile) e quasi un poker, ma Reina ipnotizza dal dischetto Zapata, che il rigore se l'era procurato. Nel finale le mani sulla semifinale ce le mette anche Gollini, reattivo su un colpo di testa di Acerbi in area. Poi i tre fischi: che show. Ma sorride l'Atalanta. Per Gasp una tra Napoli e Spezia.
Destro non incrociato, basso. Vola Reina che addirittura blocca.
Zapata steso da Hoedt in area.