Onana, altro errore con l'Ajax: "Se mi fischiano non me ne frega un c..."
AJAXIl prossimo portiere dell'Inter commette un'altra ingenuità in fase di ripartenza che costa un gol all'Ajax. A fine partita commenta così i fischi nei suoi confronti della Johan Cruijff Arena: "Questo è un anno difficile per me e non sono in forma, essendo stato fuori a lungo. I tifosi possono dire quello che vogliono: possono cantare, piangere... non me ne frega un c... Ascolto le critiche solo del mio allenatore"
Tra poco si trasferirà all'Inter e forse non vede già l'ora. André Onana, portiere camerunese dell'Ajax, non sta vivendo un ottimo periodo. Rientrato in campo quest'anno dopo aver scontato la squalifica di un anno per aver assunto una sostanza illecita, Onana sta facendo fatica a ritrovare il miglior stato psicofisico e sabato sera ne ha dato un'altra riprova: nel match tra Ajax e Sparta Rotterdam, il portiere ha effettuato una scelta sbagliata durante una ripartenza palla a terra, causando la perdita del possesso palla dei suoi e il conseguente gol in contropiede dello Sparta al 33' (partita poi vinta dall'Ajax in rimonta, per 2-1). E dagli spalti della Johan Cruijff Arena qualcuno ha iniziato a spazientirsi. Si sono sentiti alcuni fischi indirizzati verso Onana, commentati così dallo stesso portiere a fine match: "Non me ne frega un c... ('I don't give a shit', le parole usate in inglese)". Si spiega: "È stato un anno difficile per me. Ora sono rientrato e sono felice. Poi lo so che non sono nella mia forma migliore, ma è normale: sono stato fuori a lungo. I tifosi possono cantare, possono piangere, non me ne frega un c... Possono dire quello che vogliono, non c'è problema. Ascolto solo le critiche del mio allenatore".
A luglio diventerà un giocatore dell'Inter
L'esperienza di Onana con la maglia dell'Ajax sta per arrivare alla sua fine, dopo sette anni e 213 partite ufficiali con la prima squadra. Il classe '96 ha luglio vestirà la maglia dell'Inter. È tutto fatto per il suo trasferimento, che avverrà a costo zero essendo in scadenza a giugno. Le visite mediche sono già state effettuate a Milano il 4 gennaio scorso. Non resta che aspettare ancora due mesi e poco più.