Viaggio nell'Europa League: la guida della fase a gironi

Europa League

Luca Cassia

Inizia giovedì la 7.a edizione dell'Europa League, la 45.a considerando le parentesi della Coppa Uefa (Foto Getty)
europa_league_trofeo_getty

MAPPA INTERATTIVA. Ai nastri di partenza la nuova edizione del torneo continentale: 12 gironi e 48 squadre sulla strada verso Basilea. Napoli, Lazio e Fiorentina riaprono la campagna d’Europa dove non mancano le rivali: scopriamo tutte le protagoniste della prima fase

Bussa alle porte la nuova stagione dell’Europa League. Si riparte dal trionfo del Siviglia, addirittura il 4° nelle ultime 10 edizioni del torneo, un successo che ha spalancato le porte della Champions League agli andalusi di Unai Emery. Da Varsavia a Basilea, teatro della finalissima, un fattore per gli svizzeri di Fischer tra le candidate al trofeo. Non mancheranno squadre di livello assoluto a partire dalla fase a gironi tra le quali figurano le italiane Napoli, Lazio e Fiorentina.

Un sorteggio agrodolce quello tenutosi a Montecarlo per le rappresentanti azzurre. Cominciamo dal Napoli, la cui insidia principale è rappresentata dai belgi del Bruges: attenzione alla squadra di Preud’homme che, nella scorsa edizione, giunse imbattuta sino ai quarti di finale prima di cedere di misura alla finalista Dnipro. Meno allarmanti per Sarri le rivali Midtjylland e Legia Varsavia, forse insidiose solo in chiave esterna. Un’avversaria temibile anche per la Fiorentina che ha pescato il già citato Basilea dei talentuosi Embolo, Gashi e Bjarnason, mentre Lech Poznan e Belenenses sembrano destinate ad un ruolo di sparring partner. Urna meno fortunata per la Lazio: il Dnipro ha accarezzato l’impresa solo pochi mesi fa, Saint-Etienne ed il redivivo Rosenborg non possono essere relegate a comparse.

Non mancano altri gironi particolarmente equilibrati, su tutti i gruppi 'A' (Ajax, Celtic, Fenerbahce e Molde) e 'J' (Monaco, Qarabag, Anderlecht e Tottenham). Tanti gli incroci da seguire e le storie da raccontare: incontriamo 7 debuttanti a partire dagli albanesi dello Skenderbeu, la prima rappresentante del Paese delle Aquile in questa fase del torneo, oppure gli azeri del Qabala, l’unica squadra ad aver superato l’intera fase preliminare al pari del Rosenborg. Sarà un esordio anche per il Belenenses, noto ai più per i trascorsi calcistici di José Mourinho, così come Augsburg e Krasnodar. Ringraziano invece le gesta nelle Coppe nazionali Sion e Groningen, qualificate di diritto. Inizia una sfilata di campioni tra 12 gironi, 48 club e naturalmente gol a grappoli. Lo spettacolo è appena iniziato.

GUARDA LA MAPPA INTERATTIVA DELL'EUROPA LEAGUE