Ancora a caccia della prima vittoria stagionale, la squadra di Maurizio Sarri giovedì è attesa in Europa League contro il Brugge: "Con più personalità e cattiveria possiamo ottenere risultati importanti"
Sarri chiede di più alla sua squadra, alla vigilia dell'appuntamento di Europa League contro il Brugge: in particolare, le parole chiave sono personalità e cattiveria. "La sensazione è che non ci manchi molto", sottolinea, "Ma spesso c'è più 'cazzimma' in allenamento che in partita. Dobbiamo essere più cattivi nel momento di difficoltà, un quarto d'ora di sofferenza ci può stare ma devi controllarlo".
Le prestazioni prima di tutto - "Fare dei buoni risultati aiuta notevolmente a crescere. Ora è più giusto concentrarsi sulle prestazioni e non sui risultati", aggiunge l'allenatore del Napoli, "Serve continuità, in tutte e tre le gare giocate ci sono stati sprazzi di gara in cui sembravamo una squadra forte, ma ci abbiamo messo anche qualcosa di negativo e a livello di episodi non siamo stati fortunati". Nessuna anticipazione sulla formazione anti-Bruges: "Nelle prime tre gare hanno già giocato 20 giocatori, qualcosa di diverso da domenica scorsa sicuramente la vedremo. Stiamo provando varie soluzioni, non c'è il modulo vincente". E l'emozione? "Sono molto concentrato sulla squadra, non ho pensato all'emozione, che può venire fuori sul campo".
Su Maradona: "Spero di fargli cambiare idea" - Infine, Sarri risponde alle dichiarazioni di Diego Armando Maradona, che lo aveva definito non adatto a far vincere il Napoli: "E' stato il mio idolo, andai anche a vederlo in un ritiro a Reggello, già il fatto che mi conosce mi onora, non gli rispondo ma spero di fargli cambiare idea nei prossimi mesi".