Il Lokomotiv Mosca rischia di subire sanzioni da parte della Uefa dopo che uno dei suoi giocatori, durante la partita di Europa League con il Fenerbahce, ha mostrato sotto la maglietta un ritratto di Vladimir Putin e lo slogan: "Il presidente più corretto"
Sotto il ritratto di Putin, che nella foto indossa un cappello della marina russa, Dmitri Tarasov aveva scritto: "Il presidente più corretto". Messaggi politici sono vietati dalla Uefa durante le competizioni. Inoltre i rapporti tra i due Paesi sono tesi dallo scorso novembre, quando l'aviazione militare turca ha abbattuto un aereo da guerra russo reo di aver violato lo spazio aereo russo vicino al confine con la Siria.
Per la cronaca, ad Istanbul, il Fenerbahce ha battuto 2-0 il Lokomotiv Mosca. Entrambe le reti sono state realizzate dal brasiliano Souza. "E' il mio presidente. Lo rispetto e ho deciso di mostrare che sono sempre con lui e sono pronto a dare il mio sostegno", ha spiegato Tarasov ai media russi.
Prima del match, alcuni ultras turchi avevano lanciato bottiglie contro l'autobus che trasportava la squadra del Lokomotiv, danneggiando uno dei finestrini. La polizia ha fermato tre persone per gli incidenti.
Rischio squalifica per 10 partite - Il calciatore del Lokomotiv rischia ora una lunga squalifica, lo scrive l'agenzia R-Sport, citando una fonte nella Uefa. "Si tratta di una violazione del regolamento disciplinare e una chiara provocazione: Tarasov potrebbe essere squalificato per un lungo periodo, per almeno 10 partite". A suo dire, anche la squadra russa potrebbe subire sanzioni".