De Boer: "Perdiamo la testa quando subiamo gol"

Europa League
De Boer resta fiducioso per il futuro nonostante la pesante sconfitta a San Siro (foto getty)
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L'allenatore resta fiducioso, nonostante la brutta sconfitta a San Siro contro l'Hapoel Be'er Sheva: "Abbiamo iniziato bene, creando diverse occasioni, non possiamo cambiare così dopo uno svantaggio". Ranocchia: "Siamo indietro, ma non dobbiamo cercare alibi"

L'Inter perde in casa 2-0 contro l'Hapoel Be'er Sheva nel primo turno dell'Europa League, ma De Boer non sembra così deluso dalla prestazione della sua squadra: "Sono dispiaciuto per i tifosi che sono venuti allo stadio perché non abbiamo vinto. Abbiamo iniziato bene, creando diverse occasioni con Eder. Prima del loro gol avevamo il controllo del match. Poi loro hanno conquistato una punizione, tre dei loro giocatori sono stati bravi in quell’occasione a fermare i nostri difensori e abbiamo subito gol. Da quel momento abbiamo iniziato a perdere un po’ la testa, non deve succedere dopo aver subito una rete. Non capisco perché cambiamo così dopo uno svantaggio, nel calcio può accadere, non possiamo perdere così il controllo. Sono convinto che potevamo segnare prima noi, abbiamo avuto le occasioni per farlo. Sono certo che possiamo migliorare, soltanto nei primi venti minuti non abbiamo giocato bene. Se crediamo in noi stessi e se restiamo concentrati sul match possiamo mettere in difficoltà la Juventus. I tanti cambi? Noi viviamo un periodo complicato perché giochiamo ogni tre-quattro giorni, bisogna gestire i giocatori perché ci sono molte partite e la prossima sarà contro la Juventus, credevo fosse una buona occasione per vedere chi aveva giocato meno, ero sicuro di riuscire a conquistare un buon risultato anche senza rischiare alcuni titolari. In futuro ci sarà una squadra fissa, ma per adesso dobbiamo considerare che si gioca ogni tre-quattro giorni. Giocatori come Brozovic possono fare meglio, quando gioca deve dimostrare che può dare tutto, è stato un po’ sfortunato. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla, altrimenti diventa difficile mettere in difficoltà gli avversari. Abbiamo dato tutto in campo provando a pareggiare, non dobbiamo cambiare la nostra filosofia quando siamo in difficoltà".

Ranocchia: "Niente alibi"
- "Ranocchia non cerca scuse dopo la sconfitta: "Speravamo in un altro risultato, adesso dobbiamo pensare alla Juve e lavorare tanto, siamo indietro come condizione, ce la stiamo mettendo tutta, dispiace tantissimo per il risultato. Abbiamo tre giorni per recuperare in vista della Juve, quella sarà una partita a parte, ce la giocheremo fino alla morte per vincere. Siamo l’Inter e non dobbiamo creare alibi. Il mister è arrivato tardi, stiamo provando in tutti i modi a recuperare il tempo perso, non è mai facile quando arriva un cambio in corsa, noi ce la stiamo mettendo tutta, ci stiamo impegnando al massimo perché sappiamo di essere in ritardo, siamo lontani dall’Inter che dovremmo essere. In questo momento i risultati non ci aiutano, ma sono fiducioso perché c’è l’impegno da parte di tutti".