Inter, figuraccia a San Siro. Pari Viola col Paok
Europa LeagueNel primo turno dell'Europa League i nerazzurri perdono 2-0 contro gli israeliani dell'Hapoel Be'er Sheva. Prestazione deludente degli uomini di De Boer, che escono tra i fischi dei tifosi. La Fiorentina non va oltre lo 0-0 a Salonicco
INTER-HAPOEL BE'ER SHEVA 0-2
54' Vitor, 69' Buzaglo
Il tabellino del match
Inizia nel peggiore dei modi il cammino dell’Inter nel gruppo K dell’Europa League 2016-2017. L’Hapoel Be'er Sheva vince con merito 2-0 a San Siro, risultato che sta addirittura stretto agli israeliani, che hanno collezionato molte occasioni annullate solo dagli interventi di Handanovic. De Boer schiera le seconde linee in vista del match in campionato contro la Juventus, ma la prestazione dei nerazzurri resta deludente considerando il divario tecnico tra le due formazioni.
Riserve deludenti - Contro il Be'er Sheva De Boer risparmia titolari come Icardi e Banega per la prossima partita di campionato contro la Juventus. Ma le riserve nerazzurre deludono l’allenatore olandese. Già dai primi minuti si intuisce l’andamento del match. Nei primi 10 minuti l’Hapoel Be'er Sheva colleziona due occasioni nitide con Buzaglo e Lucio Maranhao. L’attaccante brasiliano sfiora il vantaggio al 29’, il suo tiro in spaccata viene respinto da Handanovic. Al 39' arriva l’unica opportunità degna di nota dell’Inter: finta di cross di Nagatomo, che rientra sul destro e fa partire un lancio verso il centro dell’area di rigore. Palacio e Biabiany mancano il pallone, che arriva sui piedi di Eder. L’attaccante italo-brasiliano non ci pensa due volte, calcia in porta con tutta la forza possibile, ma il suo destro sbatte contro il palo. Sembra la scossa per la squadra di De Boer, ma la reazione non arriva.
Fischi di San Siro - La ripresa inizia con un’altra conclusione di Eder al 49’, che esce di poco a lato. Al 54’ arriva il meritato vantaggio dell’Hapoel Be'er Sheva: Lucio Maranhao sfugge alla marcatura sulla destra e mette al centro per Vitor, che da due passi non può sbagliare. L’Inter non reagisce, anzi come un pugile chiuso alle corde continua a subire gli attacchi degli israeliani, che al 69’ raddoppiano con un bel calcio di punizione di Buzaglo (Handanovic appare un po’ disattento sulla conclusione). L’Hapoel Be'er Sheva colpisce una traversa nel finale e vince 2-0 a San Siro, per De Boer e la sua Inter è una figuraccia dura da digerire. Il pubblico di San Siro saluta i nerazzurri tra i fischi. L'Inter è l'unica squadra italiana ad aver perso in questo turno di Europa League.
PAOK-FIORENTINA 0-0
Il tabellino del match
Comincia meglio dell’anno scorso l’avventura in Europa League della Fiorentina. Forse non come si augurava Paulo Sousa (con una vittoria), ma almeno non con una sconfitta come nell’ultima edizione quando i viola si inchinarono in casa al Basilea. A Salonicco La Fiorentina non va oltre lo 0-0 con il Paok nel Gruppo J, girone ancora a secco di vittorie, con 4 squadre a un punto visto anche il 2-2 tra Qarabag e Slovan.
In Grecia Paulo Sousa prova a rilanciare Babacar al fianco di Kalinic in attacco affidandosi sugli esterni a Salcedo e Oliveira. La partita è frizzante ma manca l’acuto decisivo, con i viola in perenne controllo del match. Eppure all’inizio del secondo tempo la pressione viola sembrava poter far male alla difesa dei greci. Neppure gli ingressi di Sanchez, Bernardeschi e Tello però sono riusciti ad incidere sul risultato finale. Anzi, è stato il Paok all’84’, al primo tiro nello specchio della porta, a spaventare viola con Garry Rodrigues. A Salonicco finisce 0-0. L’avventura europea della Fiorentina riparte da un pari.