Tris Sassuolo, Bilbao ko. Roma fermata a Plzen
Europa LeagueEsordio da favola per gli emiliani nella fase finale dell'Europa League: la squadra di Di Francesco travolge 3-0 l'Athletic con reti di Lirola, Defrel e Politano. I giallorossi passano in vantaggio con Perotti su rigore, ma il Viktoria pareggia con il gol di Bakos
SASSUOLO-ATHLETIC BILBAO 3-0
60' Lirola, 75' Defrel, 82' Politano
Il tabellino del match
Il Sassuolo realizza un sogno: vince 3-0 all'esordio nella fase finale di Europa League contro un avversario prestigioso come l'Athletic Bilbao. Non poteva iniziare meglio il cammino della squadra di Di Francesco nel gruppo F. Dopo un primo tempo povero di emozioni, il Sassuolo segna tre gol nella ripresa, grazie anche agli errori in difesa del Bilbao.
Letschert titolare - Di Francesco mette in campo una squadra molto giovane: 6 giocatori fra gli 11 titolari sono nati negli anni ‘90. In difesa a sinistra non c’è Peluso, al suo posto viene schierato Letschert per dare maggiore copertura sulla fascia di Williams (l’olandese è un ex centrale adattato al ruolo di terzino). In attacco Di Francesco si affida al tridente composto da Ricci, Defrel e Politano. Ancora out Berardi, costretto a guardare la partita dalla tribuna a causa dell’infortunio che lo ha costretto a saltare anche il match contro la Juventus. Ernesto Valverde lascia in panchina il bomber Aduriz, al suo posto parte titolare al centro dell’attacco Sabin, supportato da Muniain, Raul Garcia e Williams. Herrerín, portiere di coppa, viene schierato dal primo minuto.
Sassuolo bloccato - Esordio da favola nella fase finale dell’Europa League per il Sassuolo, che dopo aver superato i preliminari adesso si gode il sogno di giocare una coppa europea (per l’occasione la squadra indossa una maglia celebrativa). L’emozione pesa sulle gambe degli uomini di Di Francesco, che nel corso del primo tempo faticano a creare gioco. L’Athletic controlla senza problemi il Sassuolo, che pensa più difendersi che ad attaccare. La squadra basca sfrutta la maggiore esperienza per chiudere tutti gli spazi, limitando al massimo la fase offensiva degli emiliani. L’assenza di Berardi si fa sentire, manca fantasia alla manovra del Sassuolo, che non cambia mai ritmo. L’unica occasione del primo tempo arriva al 43’ dai piedi di Beñat: tiro dai 20 metri, la traiettoria del pallone cambia all’ultimo momento per via di uno strano effetto, Consigli è attento e respinge con due mani.
La scossa - Alla squadra di Di Francesco serve un scossa, che arriva nella ripresa proprio dall’unico giocatore spagnolo del Sassuolo. Al 60’ Pol Lirola, terzino 19enne in prestito dalla Juventus (definito “il piccolo Lichsteiner”), prende palla a centrocampo sulla fascia destra e punta deciso l’area di rigore dell’Athletic. Lirola salta tre uomini in velocità, un dopo l’altro, e davanti al portiere piazza il pallone con un tiro preciso a rasoterra. Una prodezza con cui il Sassuolo passa in vantaggio alla prima occasione. Al 75’ San José sbaglia un retropassaggio, ne approfitta Defrel, che si precipita sul pallone e supera Herrerín per il 2-0. All’83’ c’è gioia anche per Politano, che batte Herrerín dal limite dell’area. La squadra di Di Francesco vince 3-0 e si porta in testa al gruppo F.
VIKTORIA PLZEN-ROMA 1-1
4' su rig. Perotti (R), 11' Bakos (V)
Il tabellino del match
Non brilla la Roma nella prima uscita in Europa League. Con il Viktoria Plzen è pareggio per 1-1 dopo un primo tempo giocato sotto ritmo e una ripresa votata all’attacco ma poco concreta. Neanche l’ingresso di Totti riesce a sbloccare il match. I giallorossi passano in vantaggio al 3’ con un rigore di Perotti ma vengono raggiunti all’11’ da Bakos.
La formazione - Per il debutto europeo Spalletti sceglie Alisson in porta, Fazio al centro della difesa insieme a Manolas. Nel centrocampo a tre, vista l’assenza di De Rossi, giocano Paredes e Perotti insieme al titolarissimo Nainggolan. Debutto per il gioiellino brasiliano Gerson. In avanti spazio chance per Iturbe.
Subito in gol - Si mette subito bene per la Roma che passa in vantaggio dopo 3 minuti con il rigore di Perotti. I giallorossi appaiono con il freno a mano tirato per gran parte del primo tempo. E infatti non si fa attendere la replica del Viktoria Plzen: per niente intimoriti dallo svantaggio i cechi trovano il pareggio all’11’ con Bakos. La Roma è in difficoltà per circa mezz’ora, i giallorossi faticano a imporre il proprio gioco, soprattutto fanno fatica i tre davanti a entrare in ritmo con il resto della squadra. Poi prova a dare la sveglia El Sharaawy. Discesa sulla fascia sinistra, passaggio rasoterra per Nainggolan che va col piattone a botta sicura: palo. Crescono i giallorossi nel finale di primo tempo.
Totti non basta - Nella ripresa Spalletti inserisce Dzeko al posto di un impalpabile Gerson, e cambia il gioco della Roma, che prova a servire ripetutamente il bosniaco. Continua il buon momento dei giallorossi che però non riesce a concretizzare la superiorità territoriale sul Plzen. Anche se vanno tenute d’occhio le ripartenze dei cechi. Spalletti prova allora a sbloccarla al 72’ con Florenzi e soprattutto con il solito asso nella manica: entra capitan Totti. La Roma sembra però senza energie, e non ci sono più occasioni per trovare il vantaggio. I giallorossi si devono accontentare del pareggio e anzi rischiano addirittura la sconfitta. Al 94' gran parata di Alisson, che salva il risultato su una conclusione potente da fuori area.