Roma, troppo facile con l'Astra. Tonfo Sassuolo

Europa League
La Roma strapazza l'Astra Giurgiu: 4-0 netto all'Olimpico in Europa League (Foto Getty)
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Contro i campioni di Romania in carica, arriva la prima vittoria dei giallorossi nel Gruppo E di Europa League. Strootman sblocca, Fazio raddoppia prima del break, un autogol e Salah decidono il 4-0 finale. Totti super: tre assist. Trasferta negativa nel Gruppo F per gli uomini di Di Francesco: il Genk vince 3-1

ROMA- ASTRA GIURGIU 4-0
15’ Strootman (R), 46' Fazio (R), 47’ aut. Fabricio (A), 54’ Salah (R)

Il tabellino del match    Risultati e classifiche

Arriva contro l’Astra Giurgiu la prima vittoria della Roma nella fase a gironi dell’Europa League: 4-0 e giallorossi in testa al Gruppo E. Totti ancora titolare e ancora decisivo (3 assist) nel 4-2-3-1 di Spalletti, con Allison che torna tra i pali e Juan Jesus in difesa; Paredes al posto dello squalificato De Rossi, mentre  in attacco Perotti, il capitano e Salah sono alle spalle di Iturbe. L’Astra arriva a questa partita rinnovando l’impianto tattico rispetto alla sconfitta all’esordio contro l’Austria Vienna. Dal 4-2-3-1 un po’ troppo spregiudicato al più prudente 4-4-1-1.

Saranno pure i campioni di Romania, ma più li vedi giocare e più non  scommetteresti un euro sulla squadra allenata da Sumudica. Eppure la prima buona occasione è proprio per gli ospiti: buco della difesa giallorossa e per poco Nicoara non trova il dribbling giusto su Allison. E’ però solo un piccolo sussulto che non basta a colmare l’evidente divario tecnico. Certo, inizialmente la Roma non fa granché per dimostrarlo, ma il gol di Strootman - perfetto colpo di testa su una altrettanto perfetta punizione di Totti - basta a scardinare quello che poteva diventare un preoccupante zero a zero. Il primo tempo si chiude con una crescente pressione dei padroni di casa che dominano sul piano del possesso palla e trovano il raddoppio  allo scadere: punizione potente calciata di Totti, traversa e Tap-in di Fazio.

L’Astra va in tilt e nella ripresa il 3-0 è un autogol da top horror di Fabricio, che rinvia malissimo un cross di Perotti e mette la palla nella propria porta. Al poker ci pensa Salah con un tocco morbido su assist favoloso di Totti, 40 anni appena compiuti e una classe infinita. E’ solo il 54’, ma all’Olimpico la partita è già finita. La Roma sale a quota 4 punti con l’Austria Vienna.  Non sarà stato un grande avversario l’Astra, ma che importa. Contano i tre punti, e la missione è stata compiuta.

GENK-SASSUOLO 3-1
8' Karelis (G), 25' Bailey (G), 61' Buffel (G), 65' Politano (S)

Il tabellino del match    Risultati e classifiche

Si spezza l’incantesimo del Sassuolo: debuttante in Europa League, unica squadra a vincere alla prima giornata (3-0 a Reggio Emilia contro l'Athletic Bilbao) al secondo round del Gruppo F gli uomini di Di Francesco in emergenza infortuni (otto giocatori rimasti ai box) finiscono al tappeto 3-1.

Alla Crystal Arena parte forte il Genk: su un’azione che ormai sembrava finita buco della difesa del Sassuolo, la squadra di casa ne approfitta e con il diagonale preciso di Karelis passa in vantaggio, dopo appena 8’. Gli emiliani sembrano storditi, soffrono troppo la pressione degli avversari e per 10’ non riescono a procurare palloni buoni ai suoi attaccanti. L’unico arriva al 20’ tra i piedi di Biondini, che però non trova la porta. Sembra che il Sassuolo sia in crescita, ma è solo un’illusione: al 25’ la stellina giamaicana Bailey raddoppia, festeggiando il settimo gol stagionale. E’ una vera batosta per gli uomini di Di Francesco, che rischiano il 3-0 8’ dopo, quando Consigli si oppone a Bailey.

Nonostante un buon avvio del Sassuolo, pericoloso con Pellegrini dopo 3’ (discusso fallo di Walsh, Di Francesco chiedeva il rigore) nella ripresa il copione non cambia: al 16’ arriva il terzo gol del Genk, l’11esimo stagionale del capitano Buffel. A restituire la speranza ai ragazzi di Di Francesco è Politano: è sua la fiammata al 65’ deviata da Ndidi che vale l’1-3. L’atteggiamento del Sassuolo è quello giusto, lo stesso Politano si rende ancora pericoloso nel finale, ma l'orgoglio non basta: il Genk gestisce il vantaggio, nel finale sfiora per due volte il 4-1 e conquista i tre punti. La buona notizia per il Sassuolo arriva da Bilbao: l'Athletic batte 1-0 il Rapid Vienna, tutte le squadre del Gruppo F si ritrovano appaiate a 3 punti in classifica.