L'amarezza dell'allenatore del Sassuolo dopo il pareggio in rimonta subito nel finale dal Rapid Vienna: "Peccato, per 85 minuti l'abbiamo gestita bene. Ma non posso dire davvero nulla ai miei ragazzi"
"Peccato per questa gara, perché per 85 minuti l’abbiamo gestita benissimo. Peccato, per quello che aveva dato la squadra, per le difficoltà di formazione che abbiamo in questo momento". Al termine di Sassuolo-Rapid Vienna 2-2, Eusebio Di Francesco è ovviamente molto deluso per il risultato, ma esalta la prestazione dei suoi ragazzi. "Per quanto riguarda la prestazione non posso dire niente ai miei. Dobbiamo andare avanti - ha aggiunto -, ma la non esperienza europea la paghi. Abbiamo lavorato su questo sistema di gioco da qualche giorno ma i ragazzi mi son piaciuti, gli avversari non sono stati mai pericolosi nel primo tempo. Defrel alla fine aveva un po' i crampi, poi non abbiamo avuto la capacità di far rifiatare la linea difensiva, che fino a quel momento aveva lavorato nel modo giusto".
"Eroici se avessimo vinto" – "Ci sono delle situazioni anomale e casi particolari. Ci siamo tirati su le maniche, ho trovato grandissima disponibilità. Ma saremmo stati eroici oggi, se avessimo vinto, per le difficoltà che abbiamo. Tutto se non avessimo preso quei gol in due minuti. Noi comunque viviamo nell'ottimismo".
Gli infortuni - Le assenze sono troppe. "Ho chiesto ai miei ragazzi di avere il fuoco dentro. Adesso abbiamo davanti il campionato, ma sono contentissimo di loro e del loro atteggiamento. Mi auguro di riavere presto Missiroli, Magnanelli e Antei . Duncan e Berardi? Non vi saprei dire. Abbiamo dei giocatori importantissimi fuori e questo a volte fa la differenza. Ma - conclude - vedo una grande crescita da parte di questi ragazzi; oggi meritavano qualcosa in più ma sono contento di loro".