Atalanta Borussia Dortmund 1-1. Toloi illude, Schmelzer pareggia: gol e highlights

Europa League

La squadra di Gasperini parte fortissimo e si porta avanti nel punteggio con un guizzo di Toloi all'11'. I bergamaschi sprecano più volte il raddoppio e subiscono il pari, decisivo per l'eliminazione, nel finale. Lo segna Schmelzer, ma a causarlo è una sfortunata papera di Berisha

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Atalanta-Borussia Dortmund 1-1

11' Toloi (A), 83' Schmelzer (BD)

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi (88' Cornelius), Caldara, Masiello; Hateboer, De Roon (87' Petagna), Freuler; Cristante; Ilicic, Gomez.
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Burki; Piszczek, Sokratis, Toprak, Toljan (46' Schmelzer); Sahin, Dahoud (82' Isak); Pulisic (59' Reus), Götze, Schürrle; Batshuayi.

Sognava una notte da Dea. L’Atalanta ci è quasi riuscita, ma alla fine il sogno si è trasformato nel peggiore degli incubi. Contro il Borussia Dortmund finisce 1-1 e non basta ad ottenere il pass per gli ottavi, in virtù della sconfitta per 3-2 nella gara d’andata. Il gol a inizio partita di Toloi ha illuso i bergamaschi, perfetti nell’approccio e concentratissimi dietro nel rendere vane quasi tutte le azioni offensive dei tedeschi. Quasi perché nell’unico errore della partita commesso da Berisha, complice un campo rovinato dalla pioggia, Schmelzer ha riportato la qualificazione sui binari dei gialloneri. L’unico difetto, oltre alla rete subita, che si può attribuire ai nerazzurri è quello di non aver sfruttato uno dei tanti contropiedi avuti a disposizione per chiudere l’incontro, dopo la zampata vincente di Toloi. La velocità e la tecnica di Ilicic e Gomez hanno comunque permesso ai loro compagni di non farsi schiacciare dagli avversari e non avere lunghi minuti di sofferenza. La differenza l’ha fatta un episodio, perché Il Borussia prima del pari è riuscito a rendersi pericoloso solo con conclusioni da fuori area, sapendo sfruttare nel migliore dei modi la chance più importante della partita. L’Atalanta potrà ora concentrare le proprie energie sul campionato, continuando a coltivare il sogno Europa League per il secondo anno di fila, e sulla Coppa Italia, dove cercherà di rimontare contro la Juve il ko per 1-0 rimediato in casa.

Primo tempo

Gasperini e Stöger scelgono i titolarissimi, ma l’Atalanta ha un’arma in più: il suo pubblico. Il tifo dagli spalti è incessante fin dai primi secondi di partita, i giocatori bergamaschi sentono la carica e partono fortissimi. Servono meno di tre minuti per costruire la prima occasione. Ilicic tenta la rovesciata ma non prende la sfera, Hateboer la appoggia dietro e De Roon tira alto di poco. L’aggressività dei padroni di casa continua e all’11’ arriva il vantaggio. Su azione d’angolo Caldara ostacola Burki che non riesce a rinviare, la palla finisce su Toloi che si allunga e trasforma l’1-0. L’impeto degli atalantini non si placa e tentano di sfruttare il momento positivo per trovare subito il raddoppio. Il Borussia soffre, ma contiene le avanzate avversarie e guadagna piano piano metri. I tedeschi provano a giocare negli spazi stretti, non riuscendo mai ad impegnare Berisha. Dopo qualche minuto di arretramento, l’Atalanta si riaccende improvvisamente e va a un passo dal 2-0. Gomez inventa per l’inserimento centrale di Cristante che, con la testa, non trova lo specchio della porta per questione di centimetri. I bergamaschi, col vantaggio acquisito, giocano molto sulle ripartenze del Papu e di Ilicic, mentre il Borussia tenta di rendersi pericoloso con Schurrle che per due volte non trova il bersaglio dalla distanza. Dopo la mezz’ora De Roon rischia di combinarla grossa, prima perdendo una palla velenosa nella propria metà campo, poi sfiorando l’autogol nel tentativo di recuperare all’errore precedente. Per fortuna dell’Atalanta l’autorete non arriva e si va al riposo con il risultato di 1-0.

    

Secondo tempo

L’Atalanta ritrova energie nuove negli spogliatoi e riparte ancora con veemenza, andando vicino al raddoppio con un tiro cross di Freuler su cui non arriva Gomez. Il Dortmund ha ancora la testa negli spogliatoi e rischia di nuovo sul tentativo di Caldara, deviato in angolo da Toprak. Ilicic fa impazzire la difesa giallonera, ma non trova mai il tempo giusto per concludere. Come successo nel primo tempo, gli ospiti guadagnano campo con il passare dei minuti ed effettuano un pressing asfissiante nella metà campo avversaria. Dall’altra parte però la difesa è accorta e Berisha risponde presente quando serve. La squadra di Gasperini non rinuncia a ripartire e mette di nuovo i brividi a Burki, con Ilicic che si fa tutto il campo e tira a lato di pochissimo. Al 79’ incredibile l’occasione che capita sui piedi di Gomez per chiudere la gara, ma il Papu si fa ipnotizzare dal portiere del Borussia. Passano 60 secondi e sull’altro lato del campo Schurrle tira a botta sicura, trovando uno straordinario Berisha a dirgli di no. Sembra un segnale positivo, ma a sette minuti dalla fine lo stesso portiere albanese non trattiene un tiro facile di Reus, complice la continua pioggia che batte sull'Atleti Azzurri d'Italia, la tocca col ginocchio e involontariamente serve a Schmelzer la palla facile facile del pareggio. L’1-1 qualifica i tedeschi e così Gasperini si gioca le ultime disperate carte: Petagna e Cornelius. L’Atalanta prova il forcing finale, ma il recupero si gioca quasi tutto nella metà campo bergamasca, con Schurrle e Isak che si divorano la rete della vittoria. Finisce in parità una partita di incredibile intensità. Gasperini e i suoi escono a testa altissima e salutano la competizione, con la speranza di avere un’altra possibilità di riscatto nel prossimo anno.