Europa League, i risultati dei quarti: Arsenal a valanga, vincono Atletico e Lipsia. GOL E HIGHLIGHTS
Europa LeagueL'Atletico Madrid batte lo Sporting Lisbona per 2-0, mentre il Marsiglia perde a Lipsia. Oltre a Lazio-Salisburgo, in campo anche Arsenal-Cska Mosca: vincono i Gunners 4-1. Giovedì 12 le gare di ritorno
ATLETICO MADRID-SPORTING LISBONA 2-0
1' Koke, 40' Griezmann
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Hernandez; Correa, Saul, Gabi, Koke; Griezmann, Diego Costa.
Sporting Lisbona (4-2-3-1): Rui Patricio; Piccini, Coates, Mathieu, Coentrao; Carvalho, Battaglia; Martins, Fernandes, Ruiz; Dost.
Primo tempo
Bastano 25 secondi al Cholo Simeone per passare in vantaggio: un doppio errore difensivo serve a Diego Costa l'opportunità di mandare in porta Koke. Tocco di sinistro a servire il connazionale che, davant a Rui Patricio, lo batte con il piatto sinistro dopo aver anche guardato l'assistente dell'arbitro. Il 2-0 arriva al 40' minuto, con Griezmann che sfrutta l'enesimo orrore difensivo per involarsi verso la porta e trovare, col suo mancino chirurgico a convergere da destra, il raddoppio.
Secondo tempo
La seconda frazione scivola via al Wanda Metropolitano grazie al vantaggio dei primi 45minuti, con Simeone che addirittura schiera Gameiro per Correa, con Griezmann esterno di centrocampo dal 54'. La grande occasione per Diego Costa, nell'uno contro uno con Rui Patricio, resta l'unica grossa chance non sfruttata dai Colchoneros, molto cinici e bravi a ipotecare il passaggio del turno con una prestazione dominante, nonostante il brivido nel finale (92') con Montero murato da Oblak. In attesa del derby di Madrid...
LIPSIA-MARSIGLIA 1-0
45'+1 Werner
Lipsia (4-4-2): Gulacsi; Laimer, Konaté, Upamecano, Klostermann; Forsberg, Demme, Keita, Bruma; Werner, Augustin.
Marsiglia (4-4-2): Pelé; Sakai, Kamara, Luiz Gustavo, Amavi; Sarr, Sanson, Anguissa, Ocampos; Mitroglu, Payet.
È Timo Werner a comandare a Lipsia. Partita molto tesa quella tra i tedeschi e il Marsiglia che viene decisa dalla prodezza dell'attaccante, bravo in contropiede a spostarsi il pallone sul sinistro prima di battere Pelé (non irreprensibile). Qualificazione comunque ancora aperta: il Lipsia dovrà sudare per agguantare una semifinale che sarebbe storica.
ARSENAL-CSKA MOSCA 4-1
9' e 28' Ramsey (A), 15' Golovin (C), 23' rig. e 35' Lacazette (A)
Arsenal (4-3-3): Cech; Bellerin, Mustafi, Koscielny, Monreal; Wilshere, Xhaka, Ramsey; Ozil, Lacazette, Mkhitaryan.
Cska Mosca (3-5-2): Akinfeev; A. Berezutski, Ignashevich, V. Berezutski; Kuchaev, Golovin, Natcho, Dzagoev, Schennikov; Nusa, Wernbloom.
Primo tempo
L'Arsenal trova il gol per due volte con Aaron Ramsey nel giro di 2 minuti tra il 7' e il 9' minuto. Solo uno dei due appoggi in rete viene però considerato valido, il secondo, mentre il primo viene annullato per fuorigioco. Azioni pressoché identiche, con una verticalizzazione con apertura esterna: nel primo caso per Ozil (in offside), nel secondo per Bellerin. In entrambi, però, il comune denominatore è Ramsey, che prima di sinistro e poi di destro trova il gol, con solo il secondo che viene convalidato. Il Cska però continua a giocare, nonostante l'1-0 avversario: grande fame offensiva per i russi, che col proprio talento più splendente trovano il pareggio al quarto d'ora: Golovin si inventa una punizione stupenda che lascia immobile Cech: 1-1 all'Emirates. Pareggio che potrebbe durare pochissimo, visto che Musa ha una grossa chance ma calcia fuori di sinistro. Al 22' viene concesso un calcio di rigore all'Arsenal, con Ozil che viene affossato da Shennikov dopo una bella progressione palla al piede. Dal dischetto va Lacazette che batte Akinfeev spiazzandolo con il destro. Passano appena 5 minuti e Ozil e Ramsey inventano un gol da incorniciare: il tedesco scucchiaia il pallone con il suo sinistro vellutato per il gallese, che al volo, di tacco, scavalca Akinfeev e fa 3-1. Ma gli uomini di Wenger non vogliono smettere di creare calcio, attaccare la profondità e trovare la via del gol. Che, al 35', arriva, di nuovo con Lacazette: l'attaccante dei Gunners riceve in area un cross da sinistra di Ozil, stoppa e col mancino fa 4-1.
Secondo tempo
La grande prestazione della prima frazione viene ripresa nei secondi quarantacinque minuti, con tantissime occasioni create dai Gunners senza che vengano sfruttate: Ramsey centra il palo, Iwobi (entrato per l'infortunato Mkhitaryan) crea tanto e Welbeck, subentrato a Lacazette, non trova la via del gol. Ben 4 nel primo tempo, che mettono una seria ipoteca sulla qualificazione. Con la semifinale sempre più vicina.