Se da un lato ci sono due grandi mostri sacri del calcio europeo, un po' a sorpresa nell'altra semifinale di Europa League si sfidano Marsiglia e Salisburgo: i francesi vogliono tornare ai fasti di un tempo. Gli austriaci, dopo aver eliminato la Lazio, vogliono continuare a vestire i panni dell'outsider fino a Lione
Se da una parte si giocano la finale due colossi del calcio europeo come Arsenal e Atletico Madrid dall’altro lato del tabellone si sfideranno due autentiche outsider come Olympique Marsiglia e Salisburgo. La squadra di Rudi Garcia occupa attualmente la quarta posizione in Ligue1 ma è a pari punti con il Lione e dista a un solo punto dal Monaco secondo. Gli austriaci sono riusciti a superare i quarti di finale battendo la Lazio in rimonta.
La probabile formazione del Marsiglia: le scelte di Garcia
Il Marsiglia sta vivendo un ottimo momento di forma e in campionato è reduce da 10 punti nelle ultime 4 giornate. L’ultima sconfitta dei francesi risale al 18 marzo contro il Lione, gara che terminò con una incredibile rissa finale. Ancora qualche dubbio da sciogliere per Rudi Garcia: ballottaggio Amavi-Sakai per il ruolo di terzino sinistro, con il primo in vantaggio sul giapponese. Germain e Sanson partiranno dalla panchina, ma saranno ottime carte che l’ex allenatore della Roma potrà giocarsi nella ripresa.
Marsiglia (4-2-3-1): Pelé; Sarr, Rolando, Rami, Amavi; Gustavo, Lopez; Thauvin, Payet, Ocampos; Mitroglou. All. Garcia
La probabile formazione del Marsiglia: le scelte di Rose
Il Salisburgo è stato protagonista fino a questo momento di una stagione straordinaria ed è ancora in corsa per il suo Triplete personale. Gli austriaci, infatti, sono in testa alla classifica con 9 punti di vantaggio sullo Sturm Graz a 5 partite dal termine e in finale sempre contro i rivali bianconeri in OFB Cup (la Coppa d’Austria). La squadra di Marco Rose ha perso una sola gara in Europa League – l’andata contro la Lazio – tre se si considerano anche quelle in campionato. Consueta formazione d’Europa League per il Salisburgo con il solo ballottaggio davanti tra il coreano Hee-Chan Hwang e il norvegese Gulbrandsen. A centrocampo Samassekou in vantaggio su Yabo.
Salisburgo (4-4-2): Walke; Lainer, Ramalho, Caleta-Car, Ulmer; Berisha, Schlager, Samassekou, Haidara; Dabbur, Hee-Chan Hwang. All. Rose