Spalletti: "Icardi assenza importante. Certe situazioni non si risolvono con like e chat"
L'allenatore nerazzurro alla vigilia della gara contro il Rapid Vienna: "Fino a oggi quando mancava Icardi si parlava di assenza pesante, lo è anche adesso. Certi problemi non si risolvono coi messaggini o coi like, ma stando insieme. La partita? Non siamo ancora qualificati. L'Inter è nel pacchetto delle favorite per la vittoria dell'Europa League". Candreva: "Icardi è sorridente ed è un calciatore importante per noi, lo aspettiamo a braccia aperte"
Spalletti: "Icardi è un'assenza pesante" | Video Sky - Sky Sport HD
video.sky.itVedi il video 'Spalletti: "Icardi è un'assenza pesante"' - Sky Sport HDOra verrà fatto un programma per poterlo inserire nuovamente. Poi, se lui farà i passaggi corretti che deve fare, non c'è nessuna chiusura totale a quello che sarà il suo reinserimento all'interno della squadra per prendere quello che è il suo contributo, perché è un calciatore forte. Fino a oggi quando mancava Mauro era un'assenza importante, lo è anche adesso.
Lui è uno di quelli per cui qualsiasi pallone è buono per dare un contributo. Ho conosciuto attaccanti che se la palla va verso la bandierina e non possono determinare nulla gli danno meno importanza. Lui invece si butta su qualsiasi pallone con la stessa disponibilità ed è una grandissima qualità, ma è chiaro che gli porta un dispendio di energie non indifferente.
La squadra ha fatto vedere di avere carattere e qualità e di voler difendere la qualificazione in questo caso e il terzo posto in campionato. Ma è stata una crescita naturale e non dipesa da qualcosa nello specifico. Noi possiamo fare un buon calcio contro qualsiasi avversario, sapendo sopperire al forfait di qualche elemento che ci toglie un po' di qualità e forza.
Nella prima partita c'era un po' di timore da parte loro, sono stati più equilibrati anche a discapito della qualità. Ora, visto che non hanno niente da perdere, sarà più come il secondo tempo: saranno liberi da qualsiasi tipo di ragionamento e questo potrà essere pericoloso.
L'ultimo allenamento è sempre importante. Però per una serie di fattori ho un numero ristretto di calciatori a disposizione.
DOMANDA A SPALLETTI - Quante possibilità ci sono di rivedere Icardi di nuovo protagonista?
È meglio se si va a fare la cosa giusta, cioè rafforzare quel che stiamo facendo in questi giorni. Se poi sulla cosa si ragiona logicamente, direi il 100%.
Eravamo convinti di averlo a disposizione per la partita di domani, mentre non è così. Di conseguenza dobbiamo aspettare ancora. È un'altra assenza importante.
Non cambia molto. A seconda delle caratteristiche degli attaccanti si vanno a prendere delle cose in più, così come se ne perdono altre. Di finalizzatori come Mauro ne esistono pochi, come attaccante di manovra qualche volta Lautaro ci dà di più.
L'Inter è favorita come ce altre 5 o 6. Quando si parla di competizioni così, non c'è una sola favorita ma un pacchetto di squadre. Siamo in questo pacchetto e dobbiamo giocare per andare avanti, poi sarà il futuro a dire se abbiamo fatto un lavoro a livello della nostra storia e del colore della maglia che indossiamo.
No, significa che i nostri calciatori vogliono fare sempre qualcosa di differente che vada nel meglio. Per un allenatore è grandioso lavorare con ragazzi così.
Di questa situazione si è parlato tantissimo, ne hanno parlato direttori, presidente e allenatore. Sappiamo che Mauro è dispiaciuto, così come lo siamo noi. È un super ragazzo e anche di più, ci tiene a questa squadra e a noi e lo aspettiamo a braccia aperte.
Va fatto un programma a seconda di quello che è l'esito degli esami. Attendiamo il programma di recupero dello staff medico.
Sì, come ha detto Spalletti hanno caratteristiche diverse. Icardi cerca più il primo palo e una palla più tagliata e forte, Lautaro invece è un attaccante che il gol te lo può anche inventare.
Ho sempre detto che sono molto simili, sono due attaccanti centrali. Ma come tutti gli attaccanti simili possono coesistere. Uno è più bravo dentro l'area di rigore, l'altro è disinvolto anche nel venir fuori. Non c'è bisogno di andare a mettere tutti i puntini. Lautaro deve far vedere che davanti alla porta ha la stessa eccezionale bravura dell'altro, ma venendo a fraseggiare con la squadra fa vedere di avere qualcosa in più. Fino a poco tempo dicevamo che Icardi era un'assenza importante, ora è lo stesso.
Al di là degli aspetti personali, è importante per l'Inter. Ci teniamo a qualificarci perché siamo l'Inter.