L’allenatore biancoceleste ha commentato l’eliminazione dall’Europa League subita dagli andalusi: “L’arbitraggio non mi è piaciuto: l’espulsione di Marusic è inventata, mentre c’è rigore su Lulic. Eliminazione meritata: non abbiamo segnato nelle due gare”
BEN YEDDER-SARABIA, IL SIVIGLIA ELIMINA LA LAZIO
S’interrompe ai sedicesimi di finale il percorso della Lazio in Europa League. I biancocelesti sono stati eliminati dal Siviglia, che si è imposto anche nella partita di ritorno, col punteggio di 2-0. Simone Inzaghi ha commentato così la sconfitta in conferenza stampa: “Siamo delusi perché abbiamo creato molto, poi la direzione di gara non mi è piaciuta molto: l’espulsione di Marusic è inventata e c’è il rigore su Lulic. Ma gli arbitri non devono essere alibi, è giusto uscire dalla competizione, serve più cattiveria e se non si segna né all’andata né al ritorno questo è il risultato. L’anno scorso eravamo il miglior attacco d’Italia e potevamo giocarcela meglio. Peccato non aver segnato”. C’è stato un piccolo confronto con Patric dopo la sostituzione dello spagnolo: “Gli ho chiesto se ci fossero problemi fisici perché voglio che i giocatori stiano in panchina anche dopo la sostituzione, mi ha detto che aveva preso una botta ed è tornato con noi”.
L’analisi di Immobile
La delusione è palpabile anche nelle parole di Ciro Immobile. “Non siamo riusciti a segnare ed è una cosa che si paga nelle sfide europee. Un gol avrebbe riaperto la partita, vista anche l’espulsione di Vazquez, e avrebbe cambiato lo stato mentale” ha detto a Lazio Style Channel. L’attaccante oggi ha compiuto 29 anni, ma il regalo-qualificazione non è arrivato: “Ringrazio la mia famiglia per avermi seguito a Siviglia, purtroppo mia moglie e le bambine non ce l’hanno fatta. Speravo in un compleanno diverso, ma ora guardiamo avanti. L’infortunio? Sto sempre meglio”.
Le parole di Lulic
Anche Senad Lulic ha parlato al termine della gara. “Il rigore? C’era, ho sentito il contatto dopo aver stoppato. Di certo avrei dovuto tirare prima, perché con quel gol la partita sarebbe cambiata. Avevamo già preventivato che ce ne sarebbero serviti due, dispiace non essere riusciti a farne nemmeno uno” ha spiegato a Lazio Style Channel. Ora bisogna subito lasciarsi alle spalle la delusione e guardare al prossimo impegno, la semifinale di Coppa Italia: “Ci attende un’altra sfida importante, speriamo di recuperare qualche altro elemento. Non è facile giocare ogni tre giorni ma voglio fare i complimenti a tutti. Continueremo a lottare insieme, perché così potremo fare grandi cose”.