Napoli, Ancelotti: "A Salisburgo senza fare calcoli. Insigne? Ha giocato 90' con la Juve"

Europa League

L'allenatore del Napoli non del tutto soddisfatto dopo il 3-0 al San Paolo nell'andata degli ottavi di Europa League: "Buona partita, ma non è finita". Su Insigne partito dalla panchina: "Ha giocato 90' contro la Juve". E una battuta sulle partite di Champions: "Fossi stato io sulla panchina del PSG forse mi sarei buttato giù da un ponte"

NAPOLI-SALISBURGO 3-0, GOL E HIGHLIGHTS

EINTRACHT-INTER 0-0: GOL E HIGHLIGHTS

TUTTI I RISULTATI DI EUROPA LEAGUE

Soddisfatto ma non troppo Carlo Ancelotti dopo il 3-0 del suo Napoli al Salisburgo nell'andata degli ottavi di Europa League. "Abbiamo fatto un buon risultato ma ci sono ancora 90' da giocare - ha detto l'allenatore - Non possiamo fare i calcoli come abbiamo fatto nel finale, altrimenti rischiamo grosso. Abbiamo fatto molte cose bene, altre meno bene e dobbiamo provare a limarle. Abbiamo preso rischi che potevamo evitare, è stato molto bravo Meret in alcune occasioni. Quando sei 3-0 devi essere bravo anche a gestire molte situazioni, basta stare coperto ed attento. Quando lo facciamo siamo impenetrabili, invece a volte siamo troppo esuberanti e quando non abbiamo energie esageriamo. Il Salisburgo ha ritmo, dobbiamo stare in campana".

Insigne partito dalla panchina

"Insigne ha giocato tutta la gara contro la Juventus, Milik e Mertens no, per questo ho scelto loro", ha spiegato Ancelotti. "Le squalifiche di Koulibaly e Maksimovic non mi preoccupano, ma il giallo a Kalidou si poteva evitare. Al posto loro ne avremo altri due, più che altro mi preoccuperei di evitare i problemi avuti nel finale. Luperto ha giocato poco ma è un calciatore affidabile, Chiriches ha recuperato e sta bene, la coppia centrale l’abbiamo già". Per Insigne, dunque partito dalla panchina, solo una ventina di minuti e molti applausi al suo ingeresso in campo.

Al San Paolo meglio che in trasferta? 

"L’ultima partita fuori casa a Parma l’abbiamo vinta bene, anche a Zurigo ci è andata bene. A Salisburgo un gol bisogna farlo, altrimenti corriamo rischi", ha aggiunto Ancelotti. 

E sulle partite di Champions

"Ho visto due partite incredibili ieri sera (Porto Roma e PSG-United, ndr), ci fossi stato io sulla panchina del Paris Saint-Germain forse mi sarei buttato giù da un ponte", ha scherzato Ancelotti.