Inter-Eintracht, alcolici vietati? I tifosi tedeschi rimediano col sidro

Europa League
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Invasione tedesca a Milano per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League. In città è stata vietata la vendita degli alcolici, i tifosi dell'Eintracht si sono organizzati con il sidro di mele con lo stemma della squadra di Francoforte. E spunta anche la maglia con le avversarie sconfitte in Europa

IL SORTEGGIO DEI QUARTI DI EUROPA LEAGUE

Novanta minuti (e forse più) con in palio un posto nei quarti di finale di Europa League. Dopo lo 0-0 di Francoforte, l'Inter e l'Eintracht si giocano la qualificazione a San Siro. E, per l'occasione, Milano è stata invasa dai tifosi tedeschi: ne erano previsti 14mila, alla fine ne sono arrivati circa 16mila. Per tutta la giornata hanno popolato piazza Duomo, con bandiere, sciarpe e cori. Presenti anche mille agenti, ma la situazione è comunque tranquilla e non c'è stato alcun tipo di disordine. Per motivi di sicurezza, è stata vietata la vendita degli alcolici tra le ore 12 e le ore 20 nel centro della città e tra le ore 16 e le 24 in zona San Siro. Molti tifosi dell'Eintracht, però, si sono attrezzati in precedenza, portandosi il sidro di mele Europacup con lo stemma della società di Francoforte. E, sempre a piazza Duomo, alla fine del pranzo tra società, è arrivato il il presidente del club tedesco Peter Fischer. Quest'ultimo è stato sommerso dai tifosi presenti, che gli hanno augurato buon compleanno con abbracci e cori.

La maglia delle vittime

Inoltre tra i tedeschi c'è grande entusiasmo in vista di questa partita, considerando i risultati ottenuti in stagione dalla squadra di Hutter. L'Eintracht Francoforte ha vinto tutte e sei le partite del girone di qualificazione e, ai sedicesimi, ha ottenuto un successo e un pareggio contro lo Shakhtar Donetsk. E i tifosi sono arrivati a Milano con una maglia su cui c'è la lista delle squadre battute in questa stagione in Europa League (tra le quali figura anche la Lazio), con l'Inter segnata come prossima vittima. Alla faccia della scaramanzia...