Arsenal Napoli 2-0: gol e highlights della partita. Rete di Ramsey e autorete di Koulibaly
Va ai Gunners il primo atto dei quarti di finale di Europa League. Dopo 14' il gol del futuro juventino Ramsey, poi la deviazione di Koulibaly su tiro dell'ex Samp Torreira che beffa Meret al 25'. Brutto Napoli nel primo tempo, meglio nella ripresa. Almeno due i miracoli di Meret, un errore clamoroso di Ramsey, ma anche due grandi occasioni divorate da Insigne e Zielinski
ARSENAL-NAPOLI 2-0
14' Ramsey (A), 25' aut. Koulibaly (N)
ARSENAL (3-4-1-2): Cech; Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Lucas Torreira (77' Elneny), Ramsey, Kolasinac; Özil (67' Mkhitaryan); Lacazette (67' Iwobi), Aubameyang. All. Emery
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz (83' Ounas), Zielinski; Insigne (83' Younes), Mertens (66' Milik). All. Ancelotti
Ammoniti: Hysaj (N)
A Napoli per l'impresa, con la convinzione di poter far due gol a questo Arsenal ma anche con la necessità di un approccio diverso al match. Quello dell'Emirates è stato disastroso, con due reti subite nei primi 25 minuti come era successo in stagione soltanto contro il Milan in Coppa Italia. Il primo del futuro juventino Ramsey dopo 14'. Il secondo al 25', e in entrambi i casi su due palloni persi che hanno lanciato la ripartenza dei Gunners partiti a mille e andati a tutta velocità nel primo tempo. Prima Mario Rui, poi Fabian Ruiz: a dare il là al vantaggio del gallese e al bis di Torreira (con dedica speciale a un amico scomparso), complice la deviazione di Koulibaly. E il Napoli? Quasi non pervenuto nei primi 45', non fosse per la clamorosa palla gol divorata da Insigne nel finale di tempo, che avrebbe certamente cambiato il match nella ripresa. Al duplice fischio le statistiche dicono così sei tiri in porta subiti dal Napoli (record negativo della gestione Ancelotti) e ben quindici palloni persi nella propria metà campo.
Dopo l'intervallo, tuttavia, il match cambia comunque, complice un miglior approccio della squadra di Ancelotti che gioca con più convinzione e mette in difficoltà i Gunners, nonostante la prima chance della ripresa sia ancora per l'Arsenal e ancora con Ramsey. Meret para bene il suo destro al 59', salvo poi ripetersi dieci minuti dopo (al 70') su Maitland-Niles con un autentico miracolo. Dunque la seconda vera palla gol per il Napoli all'Emirates, con Zielinski che si divora l'appoggio in rete sul cross dalla destra di Insigne. Altissimo. Finisce così 2-0: solo due volte nella sua storia europea il Napoli ha ribaltato una sconfitta con due gol di scarto, l'ultima nel 1989; mentre nella moderna Europa League, in 22 casi di vittoria 2-0 del match d'andata in casa, 21 volte è passata la squadra che partiva in vantaggio. La statistica lo conferma: al San Paolo servirà una vera impresa.
FORMAZIONI. Nel Napoli Ancelotti conferma il classico 442, cambiando solo tre uomini rispetto al pari di campionato contro il Genoa, prova generale per la sfida all'Arsenal. In porta Meret e non Karnezis. Sulla sinistra c'è Mario Rui e non Ghoulam. Ma soprattutto: torna Insigne dal 1', e Milik va in panchina.
FORMAZIONI. Ancelotti conferma in blocco il classico centrocampo. Indisponibili Albiol e Diawara. Out dalla panchina anche Verdi, che aveva subito un leggero affaticamento poco prima dell'ultima di campionato contro il Genoa.
FORMAZIONI. In panchina per il Napoli ci saranno Ospina, Malcuit, Ghoulam, Chiriches, Ounas, Younes e Milik.
FORMAZIONI. Nell'Arsenal, Emery, che in stagione ha alternato spesso difesa a quattro e difesa a tre, punta sul 3412. Rispetto all'ultima partita di Premier (ko 1-0 sul campo dell'Everton) cinque cambi. Tra i pali c'è Cech e non Leno. In difesa torna Koscielny. Cambiano i centrali di centrocampo e uno dei tre in attacco.
FORMAZIONI. Rispetto all'ultima di Premier sì Aubameyang e no Mkhitaryan per Emery. In mediana out sia Guendouzi che Elneny: dentro il futuro juventino Ramsey e l'ex Samp Lucas Torreira.
MOMENTO DI FORMA. In campionato l'Arsenal è in piena lotta Champions: al momento occupano la quinta posizione, a -1 dal Tottenham e a -3 dal Chelsea di Maurizio Sarri (ma con una partita in meno).
Il Napoli è praticamente già certo della qualificazione alla prossima Champions League e occupa il secondo posto, alle spalle della Juve. Dopo l'eliminazione in Coppa Italia e l'addio ai sogni scudetto, Ancelotti ha sottolineato come l'Europa League sia l'obiettivo numero uno.
LE STATISTICHE. Arsenal e Napoli hanno due precedenti in competizioni UEFA - nella fase a gironi della Champions League 2013/14: successo per l’Arsenal 2-0 all’Emirates, prima di perdere con lo stesso punteggio allo Stadio San Paolo.