Napoli Arsenal 0-1: gol e highlights della partita. Ancelotti eliminato dall'Europa League
Niente rimonta al San Paolo: i Gunners vincono anche il ritorno e vanno in semifinale contro il Valencia. Decide la rete di Lacazette su punizione, grazie anche all'errore di Meret. Occasioni per la squadra di Ancelotti con Callejon e Milik. Qualche fischio per Insigne durante la sostituzione. Ora tutte le italiane sono fuori dalle coppe europee
NAPOLI-ARSENAL 0-1
36' Lacazette
NAPOLI (4-4-2): Meret; Maksimovic (46' Mertens), Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (71' Mario Rui); Callejon, Allan, Zielinski, Fabian Ruiz; Insigne (61' Younes), Milik. All. Ancelotti
ARSENAL (3-4-1-2): Cech; Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Torreira, Xhaka (61' Elneny), Kolasinac; Ramsey (34' Mkhitaryan); Lacazette (68' Iwobi), Aubameyang. All. Emery
Ammoniti: Insigne (N), Cech (A), Callejon (N)
Niente impresa al San Paolo. Napoli eliminato e Arsenal in semifinale. Nel ritorno serviva la grande partita per ribaltare i due gol dell'Emirates: è arrivata solo in parte. Quella di Ancelotti è stata infatti una squadra che non ha meritato il ko anche davanti ai propri tifosi, ma nemmeno la qualificazione, andata giustamente ai Gunners superiori nel doppio confronto. La sensazione della rimonta c'è stata solo brevemente nel primo tempo, sulle occasioni per Callejon e Milik, a cui è stato anche annullato un gol per fuorigioco. Poi, dopo le chance azzurre seguite a un buon avvio dell'Arsenal (sceso in campo tutt'altro che intimorito), è arrivata la rete che ha chiuso i giochi. Lacazette calcia su punizione col destro al 36', Meret fa il passo sbagliato e la partita, probabilmente, si chiude lì.
Ancelotti, partito col 442 con Insigne e Milik titolari, inserisce Mertens per Maksimovic a inizio secondo tempo, ma la musica raramente cambia. Il Napoli spinge e prova a creare, ma non concretizza, e i Gunners non vanno mai nel panico. I gol sbagliati all'andata pesano sul parziale, che - dopo la rete di Lacazette - ha costretto la squadra di Ancelotti a segnare quattro gol per la qualificazione. Psicologicamente una mazzata. Nella ripresa qualche fischio per Insigne, che esce per Younes sconsolato senza darsi pace. Milik ha qualche altra chance e Meret compie un miracolo su Aubameyang. Alla fine quello che il Napoli paga a caro prezzo sono i troppi errori. Sia a Londra che a Napoli. Ed esce così anche l'ultima italiana dall'Europa.
FORMAZIONI. Nell'Arsenal Emery cambia un solo uomo rispetto alla partita di andata: fuori Özil, dentro Ramsey alle spalle delle due punte. Con l'inserimento di Xhaka a centrocampo insieme a Torreira.
FORMAZIONI. Cinque per l'Arsenal i cambi rispetto alla partita di Premier giocata (e vinta, 1-0) contro il Watford. Hanno riposato Lacazette, Kolasinac, Maitland-Niles, Papastathopoulos e Cech.
FORMAZIONI. Nel Napoli Ancelotti conferma il 442: niente tridente con Mertens che va in panchina. Titolari Insigne e Milik (in panchina all'andata).
FORMAZIONI. Il centrocampo rimane invariato rispetto all'andata per il Napoli. In campo (quasi) gli stessi visti anche in campionato nell'ultimo weekend contro il Chievo. L'unico che ha riposato (ma entrando a partita in corso) è stato Allan.
FORMAZIONI. Ancelotti cambia qualcosa in difesa: come in campionato contro il Chievo c'è Chiriches come centrale, con Maksimovic che si allarga a destra nel ruolo di terzino, probabilmente terzo di difesa in fase di possesso con libertà di spinta per Ghoulam sulla sinistra. L'altro centrale è, ovviamente, Koulibaly.