L'allenatore giallorosso al termine della vittoriosa trasferta di Istanbul: "La squadra mi è piaciuta soprattutto nel primo tempo. Pellegrini? Sta bene, nessun problema". Parla anche Dzeko: "Bella risposta, ma primo posto complicato"
Era una partita da dentro o fuori, e la Roma non l'ha sbagliata. Il netto 3-0 sul campo dell'Istanbul Basaksehir rilancia le ambizioni giallorosse per i sedicesimi di Europa League, non dà garanzie di primo posto ma, forse il segnale più importante, dimostra che le pile scariche di Parma sono ormai pienamente recuperate. "Questa vittoria è frutto di un grande atteggiamento tenuto in campo da parte nostra", parla Paulo Fonseca nel postpartita ai microfoni di Sky Sport. "Tutti i giocatori hanno fatto bene, la squadra è stata compatta e aggressiva. Ogni volta che abbiamo perso palla abbiamo sempre ripiegato molto velocemente: a livello difensivo mi è piaciuto soprattutto il primo tempo". La formazione tipo dell'allenatore giallorosso sembra ormai chiara, complice anche l'infermeria: "Non abbiamo ancora la possibilità di cambiare molto", ammette Fonseca. "Rispetto alla partita contro il Brescia abbiamo cambiato solo Santon, visto che Florenzi è infortunato. Dobbiamo capire che chi è rientrato non è fisicamente pronto a giocare 90 minuti". Un commento infine sulle condizioni di Pellegrini, colpito in testa dagli spalti al 54': "Nessuna conseguenza, il ragazzo sta bene", assicura Fonseca.
Dzeko: "Ci aspettavamo più difficoltà da questa partita"
Oltre a quelle dell'allenatore sono arrivate le parole di Edin Dzeko, autore del terzo gol giallorosso: "Quando non si segna per un po' si diventa nervosi", sorride l'attaccante alla seconda rete in pochi giorni dopo quella contro il Brescia. "Poi a volte fai troppo per segnare e non va bene perché bisogna mantenersi sereni, ma l'importante è che la squadra vinca. Mi sento peggio se facco gol e la Roma non vince". Lo 0-3 di stasera, però, fa contenti tutti. "Siamo una squadra che vuole sempre giocare il pallone e dobbiamo continuare così", spiega Dzeko. "Si gioca ogni tre giorni e ogni partita è importante. Abbiamo una rosa forte, con giocatori forti. Quando qualcuno non è disponibile c'è sempre qualcun altro pronto a subentrare". Con questo risultato la Roma mette le mani sulla qualificazione, mentre sono più difficili le possibilità di primo posto: "Abbiamo dato una bella risposta, sicuramente ci aspettavamo più problemi in questa partita. Abbiamo fatto molto bene dal primo minuto, come doveva essere: era un match pericoloso, perdere poteva significare eliminazione. E la vittoria del Monchengladbach dice che vincere il girone è complicato. Ma è ancora possibile, così come noi non siamo ancora qualificati".
Kluivert: "La fiducia di Fonseca? Posso fare ancora di più"
Protagonista della serata anche Justin Kluivert, di nuovo in gol e sempre più centrale all'interno della nuova Roma di Fonseca. "Abbiamo giocato molto bene, da squadra", il figlio di Patrick fa eco a Dzeko e all'allenatore giallorosso. "Era difficile fare 3 gol qui e noi ci siamo riusciti: è stato determinante colpire nel primo tempo per poi controllare la gara". Per l'esterno olandese, fanno 3 reti in 15 partite: già superato il bottino della scorsa stagione. "E' vero, sto migliorando in fase realizzativa ma posso fare ancora di più: mi esercito in allenamento o in partita, nell'uno contro uno soprattutto. E avere la fiducia di Fonseca per me conta moltissimo: se gioco sempre, sono felice".