Mourinho, gesto speciale: foto con un giornalista in memoria del papà scomparso

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Bel gesto di Josè Mourinho alla vigilia della sfida del preliminare di Europa League tra il suo Tottenham e i macedoni dello Shkendija. Il giornalista Igor Aleksandrovic, il cui defunto padre era un fan del portoghese, ha fatto una richiesta particolare allo Special One: una foto insieme, che avrebbe poi incorniciato e posto sulla tomba del padre. Mourinho, colpito e commosso da quella storia, ha subito accettato: "E' un onore per me"

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Josè Mourinho è sempre stato protagonista. In campo e fuori. Dalle sue interviste, veri e propri cult, ai suoi atteggiamenti, autentici show che hanno ingigantito ancor di più la fama del personaggio. Ma la conferenza stampa alla quale ha partecipato, in occasione della vigilia del terzo turno dei preliminari di Europa League tra il suo Tottenham e i padroni di casa macedoni dello Shkendija (stasera la gara) rappresenta certamente un unicum nella sua carriera.

Una conferenza (tramite zoom), che si era già conclusa, quando lo Special One è tornato in sala stampa per rispondere ad un’ultima domanda, quella del giornalista macedone Igor Aleksandrovic, il cui defunto padre era un fan del portoghese.

 

La richiesta del giornalista e il bel gesto dello Special One

Aleksandrovic è intervenuto facendo una richiesta a Mourinho: “Devo dirti una cosa per conto di mio padre. Ti porto i suoi saluti, ma lui ora è in paradiso. In uno dei momenti in cui la malattia si è aggravata mi ha detto che se mai avessi avuto l'opportunità di vederti dovevo chiederti una foto perché mi ha cresciuto seguendo il tuo percorso di allenatore in qualsiasi squadra e ha sempre avuto un enorme rispetto nei tuo confronti. Se mi permetti una foto con te, la incornicerò e la metterò sulla sua tomba. Se la partita va bene per te e la tua squadra, mi permetterai di farlo?".

La richiesta del reporter ha colto di sorpresa l’allenatore, toccato profondamente da quelle parole, da quella storia. Un Mourinho colpito, quasi commosso: “Grazie mille. La foto non ha nulla a che fare con il risultato. La facciamo. Se vuoi possiamo incontrarci prima della partita, o magari in hotel, se è più facile. Se la vogliamo fare dopo la partita, la facciamo dopo. Non ha niente a che fare questo con i risultati. È un piacere per me fare la foto con te. E un onore per me ed è quello che posso fare per il rispetto che tuo padre provava per me”.

E la foto è puntualmente arrivata. Ben fatto, José

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