Celtic-Milan 1-3, gol e highlights: segnano Krunic, Diaz e Hauge
La squadra di Pioli espugna Celtic Park. Match sbloccato da un colpo di testa di Krunic. Il Milan accelera e sembra chiudere la pratica prima del 45': assist di Ibra per Brahim Diaz che dribbla un difensore e incrocia di destro per il 2-0 rossonero. Nella ripresa ritmi più bassi e poche occasioni. La partita si accende negli ultimi 15' dopo il gol scozzese di Elyounoussi. La chiude una rete (la prima in rossonero) di Hauge
CELTIC-MILAN 1-3 (Highlights)
14' Krunic (M), 42' Brahim Diaz (M), 76' Elyounoussi (C), 92' Hauge (M)
CELTIC (3-5-1-1): Barkas; Welsh (46' Elyounoussi), Duffy, Ajer; Frimpong, Ntcham, Brown (64' Rogic), McGregor, Laxalt (76' Taylor); Ajeti (76' Klimala); Griffiths (46' Christie). All. Lennon
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernández; Tonali, Kessié (66' Bennacer); Castillejo (78' Saelemaekers), Brahim Díaz (78' Hauge), Krunic; Ibrahimovic (66' Leao). All. Pioli
Ammoniti: Laxalt, Tonali, Donnarumma, Christie, Saelemaekers
La serata delle prime volte: quella di Diogo Dalot che esordisce in maglia rossonera e quella di Jens Petter Hauge che segna il primo gol con il Milan. Sullo sfondo una squadra che non conosce soste, vince, convince, soffre, lotta e soprattutto non perde mai. La formazione di Pioli non ha per nulla intenzione di arrestare la marcia, e dopo la partenza lanciata in campionato, ripete lo sprint anche in Europa. Primi tre punti su un campo (quello del Celtic) di certo non semplice anche se, con l'assenza di pubblico, più abbordabile. Il ghiaccio è stato rotto anche in Europa League e dal Milan parte un nuovo avviso ai naviganti: i rossoneri lotteranno per arrivare fino in fondo.
Formazione della vigilia confermata dalle scelte di Pioli che, come già detto, lancia Dalot dal 1'. Insieme a lui nell'undici titolare anche Tonali, Krunic e Brahim Diaz che prende il posto dell'infortunato Calhanoglu. Il Celtic, invece, schiera Griffiths e Ajeti e lascia in panchina Christie e Elyounoussi. La squadra di Lennon parte, come prevedibile, molto aggressiva e rapida nelle ripartenze. Il Milan ci mette un attimo a prendere le misure e al primo vero affondo va in vantaggio: segna Krunic, di testa, su assist di Castillejo. La rete dell'1-0 scioglie il Milan e rende le cose più semplici. La squadra di Pioli si impossessa della metà campo del Celtic e crea diverse situazioni di pericolo. Prima della chiusura della prima frazione di gioco, Hernandez e Ibrahimovic confezionano una palla d'oro per Brahim Diaz che dribbla un difensore e batte Barkas per il 2-0.
L'inizio di ripresa dovrebbe restituire un Celtic fuorioso e aggressivo e, invece, la squadra di Lennon subisce il palleggio del Milan. I rossoneri capiscono di avere in mano la partita e un po' per stanchezza e un po' per troppa consapevolezza rallentano il ritmo. Lennon inserisce qualità con Christie e Elyounoussi, Pioli toglie dal campo Ibra e Kessié e il Milan va in difficoltà. A poco meno di un quarto d'ora dal termine, Elyounoussi batte di testa Donnarumma e accende un finale che diventa teso. Pioli corre ai ripari e inserisce anche Hauge e Saelemaekers. Il Celtic produce il massimo sforzo ma lascia ampi spazi: in uno di questi si infila Hauge che batte ancora Barkas, segna il suo primo gol rossonero, e chiude il match sul 3-1. Un'altra vittoria per il Milan, crescono autostima e consapevolezza, questa squadra non è più una sorpresa.
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