Missione compiuta per la squadra di Gattuso, ammessa ai sedicesimi di Europa League da prima del girone dopo l'1-1 con gli spagnoli. Al debutto allo stadio 'Diego Armando Maradona', gli azzurri tremano in avvio con Willian José e soprattutto Portu che si divora il vantaggio. Splendido il gol di Zielinski prima dell'intervallo. Nella ripresa l'assalto della Real Sociedad vale il pareggio di Willian José al 91' e la qualificazione come seconda
NAPOLI-REAL SOCIEDAD 1-1 (Highlights)
35' Zielinski (N), 91' Willian José (R)
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (82' Ghoulam); Ruiz, Bakayoko (70' Demme); Lozano (70' Politano), Zielinski (74' Elmas), Insigne; Mertens (70' Petagna). All. Gattuso
REAL SOCIEDAD (4-4-2): Remiro; Zaldua (46' Gorosabel), Zubeldia, Le Normand (78' Sagnan), Monreal (78' Munoz); Portu, Guevara (78' Isak), Merino, Zubimendi; Januzaj, Willian José. All. Alguacil
Ammoniti: Mertens (N), Zubimendi (R), Lozano (N), Ruiz (N), Le Normand (R), Zubeldia (R)
Soltanto poche ore e Gattuso festeggerà un anno sulla panchina del Napoli, ricorrenza che coincide con un regalo anticipato. Azzurri qualificati come primi ai sedicesimi di Europa League, traguardo raggiunto dopo l’1-1 con la Real Sociedad che a sua volta raggiunge solo ai titoli di coda l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. Un risultato che fa felici tutti nella prima dello stadio 'Diego Armando Maradona', cornice che certifica il proseguimento dell’avventura in Europa per la squadra di Gattuso. Azzurri che vincono il girone davanti ai baschi, affiancati in classifica dall’AZ (clamorosamente battuto dal Rijeka ultimo) ma avanti negli scontri diretti.
La cronaca della gara
Massima concentrazione per Gattuso che si affida ai titolari: dall’inizio torna Mertens, rifornito da Lozano (e non Politano) oltre a Zielinski e Insigne. Spazio dal 1’ anche a Ruiz, dietro rifiata Manolas (dentro Maksimovic) mentre Ospina è confermato tra i pali. Privo di David Silva e Oyarzabal, Alguacil scommette sul tandem Januzaj-Willian José e ritrova Zubeldia accanto a Le Normand in difesa. Meglio i baschi in avvio tra possesso e pressione alta: Willian José testa i riflessi di Ospina, Mario Rui sfiora l’autorete mentre Portu si divora clamorosamente il tap-in dell’1-0. Rischi eccessivi per gli azzurri che iniziano a bussare dalle parti di Remiro con Bakayoko, esterno della rete. A salire in cattedra è Zielinski, frenato prima da una deviazione ma implacabile dagli sviluppi di corner: splendido il destro incrociato che vale il vantaggio del Napoli all’intervallo. Inizio di ripresa ancora favorevole agli spagnoli per intensità: Merino sfiora il pareggio, Willian José tarda per istanti sull’appoggio di Barrenetxea. Dall’altra parte Lozano non trova il raddoppio prima della girandola di cambi e dell’assalto dei baschi, a segno al minuto 91 con Willian José. Un pareggio che regala ad Alguacil l’accesso ai sedicesimi come seconda alle spalle del Napoli, capolista del girone.
"Nell'82 ricordo la partita col Brasile, furono momenti straordinari da bambino quando sognavo di diventare calciatore. Paolo Rossi è stato un grande punto di riferimento per me. E' una responsabilità quella di giocarsi la qualificazione, per la prima volta, allo stadio 'Armando Maradona Maradona': daremo il massimo per onorarlo"
