Due partite a porte chiuse in Europa (di cui una con la condizionale): è la sanzione decisa dalla UEFA contro la Stella Rossa di Belgrado per gli insulti razzisti a Ibrahimovic. Il club è stato multato anche per la violazione delle norme anti-Covid
La Uefa ha sanzionato la Stella ossa di Belgrado con due partite a porte chiuse nei tornei europei (la seconda col beneficio della condizionale) per le offese e gli insulti a sfondo razzista nei confronti di Zlatan Ibrahimovic apparsi sui social lo scorso febbraio dopo la partita di Belgrado contro il Milan (2-2), valida per i sedicesimi di Europa League. Come riferiscono i media serbi, la Stella Rossa dovrà disputare la prima prossima partita a livello europeo promuovendo lo slogan 'NoToRacism' con il logo Uefa. La squadra belgradese è stata al tempo stesso multata di 25 mila euro per la violazione del protocollo di sicurezza a causa della pandemia di coronavirus.