Roma-Real Sociedad, l'analisi del gol di El Shaarawy. FOTO e VIDEO
Un gol splendido, quello del vantaggio della Roma contro la Real Sociedad, in ogni fase della sua "costruzione": dalla galoppata di Dybala, che parte prima della metacampo, al taglio e alla finta con cui Abraham si libera per il cross. Fino al tocco in acrobazia di El Shaarawy, che arriva dopo oltre 80 metri di corsa sfrenata. Un gol provato in allenamento: "Io l'avevo già visto ieri", le parole di Mourinho
- E' il 13' minuto di una partita che, fin dalle prime battute, si preannuncia molto tattica. Roma e Real Sociedad tendono a non scoprirsi, ma quando gli spagnoli lo fanno un po' troppo, i giallorossi sono pronti ad approfittarne.
- Karsdorp, all'altezza della sua area, vede Dybala, appostato larghissimo molto prima della metacampo e lo pesca con un passaggio perfetto. Il contropiede può partire...
- Dybala parte palla al piede, e con lui Abraham. Il movimento dei due è sincronizzato perfettamente. Dybala si accentra, Abraham con un taglio va a dettargli il pallone in profondità
- Ecco l'attimo in cui Dybala vede lo spazio in cui servire il compagno, che ha fatto il movimento con i tempi giusti e adesso si trova a dover affrontare un solo avversario, in piena area di rigore
- "Da mostrare nei settori giovanili", ha detto Walter Zenga in merito alla finta con cui Abraham si libera per il cross. Finge di ricevere e lascia scorrere, per poi andare a recuperare la palla quasi sulla linea di fondo. Intanto, dall'altra parte del campo...
- Intanto, dall'altra parte del campo... è sopraggiunto El Shaarawy, dopo una corsa sfrenata di più di 80 metri. Partito a razzo dalla sua area, quando la Roma ha avviato l'azione, il "Faraone" non interrompe mai la sua corsa, concludendola con un'acrobazia per deviare in porta il pallone, al volo
- Abraham crossa alla cieca, sapendo che lui sarà lì, ma non è l'unico...
- Al termine della partita infatti, Mourinho ai microfoni di Sky analizza il gol, nascondendo bene lo stupore per tanta bellezza. E scherzandoci anche su: "Io l'avevo già visto ieri...". A sottolineare come nulla, nella costruzione di un gol del genere, sia stato frutto del caso
- Nel celebrare il gol, El Shaarawy rende omaggio al suo soprannome, e sfodera per la prima volta l'esultanza... del Faraone