Atalanta, Scalvini e Ruggeri: i "figli di Zingonia" decisivi a Lisbona in Europa League
Splendida vittoria al José Alvalade per i nerazzurri, trascinata dai gol di due gioielli del settore giovanile. Ne hanno fatta di strada Giorgio Scalvini e Matteo Ruggeri, "figli di Zingonia" ormai intoccabili nella squadra di Gasperini. Ripercorriamo le tappe delle loro giovanissime carriere, orgoglio del vivaio della Dea come tutti gli altri giocatori oggi impegnati nei top 5 campionati d'Europa…
di Luca Cassia
- L'Atalanta aveva già giocato al José Alvalade, ma senza vincere nei due precedenti in Coppa delle Coppe (1-3 nel 1963/64 e 1-1 nel 1987/88). La prima volta è arrivata nel giovedì di Europa League, 2-1 ottenuto sul campo dell'avversaria più complicata del girone. Dominio assoluto nel primo tempo, poi gestione e qualche brivido nella ripresa pur conquistando tre punti pesantissimi
- Suo l'1-0 al 33', tap-in vincente dopo la splendida azione costruita da Koopmeiners e rifinita da Zappacosta. "È stato il mio primo gol in Europa - ha detto Giorgio Scalvini a Sky -, una grandissima emozione. Il settore giovanile? È sempre stato la forza dell'Atalanta, sono molto felice anche per il mio compagno Ruggeri con cui ho condiviso tante gioie nelle giovanili…"
- Dieci minuti più tardi, prima dell’intervallo, Matteo Ruggeri riceve l'assist illuminante di Lookman e batte Adan dopo la prima respinta del portiere. "Se andiamo forte come stasera - ha spiegato a Sky -, diventa difficile incontrarci per tutte le avversarie. Abbiamo un'intensità importante, stasera ne è stata una dimostrazione"
- Se per Scalvini era stato il primo gol europeo in maglia nerazzurra, Ruggeri ha invece segnato la sua prima rete in assoluto con l'Atalanta: "La dedico ai miei genitori". Quale occasione migliore per festeggiarla nelle notti d'Europa?
- Classe 2003, nato nel bresciano a Chiari, Giorgio Scalvini inizia a giocare nel Palazzolo passando poi dal settore giovanile del Brescia a quello dell'Atalanta all’età di 12 anni non ancora compiuti. Rapidissima la scalata dall'U-13 all'U-15, lui che nella stagione 2017/18 sfiora la semifinale scudetto persa ai rigori con l'Inter
- Raccontava d'ispirarsi a Thiago Silva, lui che viene accostato ad Alessandro Bastoni, difensore che impara anche da Marco Zanchi suo allenatore nell'U-16. Solo di passaggio nella Primavera nerazzurra, dove vince una Supercoppa e accarezza lo scudetto: si aprono per lui le porte della prima squadra
- Gasperini lo convoca due volte nella stagione 2020/21 e lo integra in rosa l'anno seguente: l'esordio a 17 anni risale al 24 ottobre 2021 (1-1 con l'Udinese), stagione in cui raccoglie 21 presenze e il primo gol ufficiale nella sconfitta casalinga col Verona (1-2 il 18 aprile 2022)
- Difensore dal gran fisico (194 centimetri), puntuale in marcatura e nel gioco aereo, Scalvini viene utilizzato successivamente anche da centrocampista nelle rotazioni di Gasperini: proprio da mediano, segna il gol-vittoria alla Roma il 18 settembre 2022. È la stagione della consacrazione per lui con 34 partite e due reti (la seconda nell'8-2 alla Salernitana)
- Protagonista in tutte le selezioni giovanili dell'Italia dall'U-15 all'U-21, Scalvini viene chiamato in Nazionale maggiore da Roberto Mancini. Debutta il 14 giugno 2022 in Nations League contro la Germania a 18 anni e 6 mesi. Lo ha già chiamato e schierato anche il nuovo CT Spalletti. Il suo primo bilancio in azzurro recita 6 presenze ufficiali
- Il 42 come numero di maglia? "Ho fatto la somma dei giorni di nascita di tutta la mia famiglia", raccontava in una diretta Twitch. E parlando di famiglia, quella dell'Atalanta lo ha lanciato ad altissimi livelli a vent'anni nemmeno compiuti (li festeggerà a dicembre). Una parabola comune a quella di un suo compagno…
- Nato nel 2002, un anno maggiore rispetto a Scalvini, Matteo Ruggeri è originario di Zogno in Val Brembana. E dal 2011 è sempre stato legato ai colori nerazzurri: a 9 anni arriva a Zingonia e da terzino sinistro corre in tutte le categorie giovanili dell'Atalanta. Del resto è uno appassionato di velocità: "Il mio idolo fuori dal calcio è Valentino Rossi - raccontava a Sky -, seguo la MotoGP da quando sono piccolo insieme a mio cugino"
- Tornando al calcio, invece, Ruggeri indicava Marcos Alonso come il suo modello ideale pur apprezzando anche Spinazzola, Kolarov e Ghoulam. A livello giovanile vince lo scudetto Primavera (2019/20) e la Supercoppa dell'anno seguente insieme a Scalvini, quando Gasperini decide di aggregarlo ai 'grandi'
- Il 3 ottobre 2020 debutta in Champions nel finale contro il Liverpool, cinque giorni più tardi gioca da titolare contro l'Inter a Bergamo (1-1 finale). Ruggeri raccoglie 8 presenze in stagione ed è pronto a fare esperienza in Serie A
- Lo fa in prestito alla Salernitana, neopromossa dove inizia da titolare ma viene fermato fino a febbraio da un problema muscolare. Tornerà in pianta stabile nella parte decisiva del campionato, dove accumula 14 presenze e contribuisce alla splendida salvezza dei granata di Nicola
- Tornato a Bergamo, resta nella rosa 2022/23 (15 partite) alle spalle di Zappacosta come unico esterno mancino a disposizione. E nonostante l'arrivo di Bakker nell'estate seguente, Gasperini lo premia come titolare nella stagione in corso: impressionante per crescita e continuità, Ruggeri diventa anche assist-man con tre passaggi decisivi finora. E poi il primo gol a Lisbona
- Non ha ancora giocato nella Nazionale maggiore, ma Ruggeri vanta una buona esperienza a livello giovanile: positivo il biennio con l'U17, 2° posto a Euro 2019 e quarti di finale ai Mondiali seguenti. Intanto si è imposto alla Dea, lui che ha macinato chilometri dai tempi della Zognese: "Non tirare forte, rischi di far male agli altri bambini", gli diceva mister Alessandro Bonacina. E ora si gode la sua Atalanta
- BASTONI (Inter)
- BONAVENTURA (Fiorentina)
- CALDARA (Milan)
- CAMBIAGHI (Empoli)
- CARNESECCHI (Atalanta)
- CITTADINI (Monza)
- COLPANI (Monza)
- CONSIGLI (Sassuolo)
- DIALLO (Man United)
- DOSSENA (Cagliari)
- GAGLIARDINI (Monza)
- GRASSI (Empoli)
- KULUSEVSKI (Tottenham)
- LOCATELLI (Juventus)
- MANNONE (Lille)
- NDOUR (Psg)
- OKOLI (Frosinone)
- PICCOLI (Lecce)
- ROSSI (Atalanta)
- RUGGERI (Atalanta)
- SCALVINI (Atalanta)
- SPORTIELLO (Milan)
- ZAPPACOSTA (Atalanta)
- ZORTEA (Atalanta)