Elfsborg-Roma, Juric: "Faremo un po' di cambi, ora massima concentrazione"
L'allenatore giallorosso a Sky Sport: "Con così tante partite in pochi giorni cerchi di usare tutta la rosa. Hummels? Vedremo se potrà giocare titolare". In conferenza aggiunge: "Non siamo nel momento di abbassare la guardia, sarebbe un errore. Angeliño è uno che recupera molto presto, in Dovbyk c'è un po' di stanchezza". Match live giovedì alle 21 su Sky Sport Uno e Sky Sport 252 e in streaming su NOW
Europa League, seconda giornata, la Roma fa visita in Svezia all'Elfsborg dopo il pari contro l'Athletic dell'esordio. La squadra di Juric arriva al match dopo la vittoria in campionato, in rimonta sul Venezia. Partita live giovedì alle 21 su Sky Sport Uno e Sky Sport 252 e in streaming su NOW. Juric presenta così la gara a Sky Sport.
Lei giocava mai sul sintetico? Come sarà il campo di domani?
"Non mi ricordo (ride, ndr). Forse in primavera qualche volta. E' difficile preparare le cose in anticipo, bisogna adattarsi velocemente e speriamo di farlo".
Nelle sue tre partite: una è stata molto buona, l'altra a metà, mentre col Venezia è andata bene nel risultato e un po' meno sul gioco. Cosa è mancato?
"Contro Bilbao e Udinese abbiamo fatto due grandi gare, anche vedendo il valore degli avversari. Col Venezia nei primi sessanta minuti non abbiamo fatto benissimo, negli ultimi trenta meglio. C'era un po' di stanchezza, anche mentale. Nel finale abbiamo schiacciato l'avversario, creato occasioni e segnato due gol. Ora serve massima concentrazione".
Ci sarà più turnover rispetto al Venezia?
"Un po' di cambi li faremo, per far recuperare meglio chi ha avuto problemi. Con cinque partite in così pochi giorni userò la rosa, così anche da conoscerli meglio".
La Roma attende Hummels, può giocare titolare?
"Vedremo come sta domani mattina, ci penseremo".
Qui tutta la conferenza stampa di Juric e Pellegrini. Qui invece tutte le parole a Sky Sport di Pellegrini.
Domani si giocherà sul sintetico, c'è un motivo per cui non vi siete allenati sul sintetico?
Juric: "No, anzi, ci è dispiaciuto non riuscire a farli per adattarsi. Ma è anche mentalità: non vogliamo scuse, i ragazzi si adatteranno durante il riscaldamento e faremo bene".
Vi aspettavate questa crescita di Pisilli?
Pellegrini: "E' un ragazzo d'oro, di un'umiltà incredibile. Sta attento ad ogni dettaglio ed è fondamentale per tutti quanti noi. È forte, un giocatore moderno: sa contrastare, giocare con la palla, inserirsi. E poi fa gol. Dal gruppo è molto ben voluto. Mi ricorda cose che ho vissuto anche io in passato".
Come si fa a non sottovalutare l'avversario?
Juric: "Non siamo nel momento di abbassare la guardia, sarebbe un errore. L'attenzione e la voglia di uscire da questo momento sarà al massimo. Non abbiamo ancora risolto nulla, possiamo rafforzare il gruppo e la mentalità".
Cosa ne pensa dell'Elfsborg e dell'allenatore Hiljemark, suo ex giocatore al Genoa?
Juric: "Hiljemark sta facendo un bel lavoro. Fa un 343 che facevamo anche al Genoa, qualcosa gli è rimasto. È una squadra aggressiva e diretta, che sa anche giocare bene. È molto giovane ma sta già facendo bene, hanno attaccanti e quinti interessanti. Sarà una battaglia".
Cosa ne pensa dei fischi?
Pellegrini: "E' importante giocare bene per far cambiare idea a chi ti fischia. Spero che questa situazione sia rivolta alle prestazioni, per il resto non ho nulla da recriminarmi".
Con tutto il rispetto di Juric, le chiedo se ha parlato con la società durante l'esonero di De Rossi? Ed è vero che sarebbe stato disposto a mettere in discussione il suo ruolo da capitano nel momento di crisi?
Pellegrini: "Beh intanto non credo sia una mancanza di rispetto verso Juric, lui è stato eccezionale, ha capito che nel giorno in cui è arrivato era un momento di tristezza, visto che la squadra non si aspettava e non voleva l'esonero di De Rossi. Ha cambiato la tristezza in motivazione e siamo soddisfatti con lui. Non sono uno da pagliacciate, se posso usare il termine, sono abituato a dire la verità: quel giorno dell'esonero ho detto quello che pensavo. Ho tanta stima per De Rossi e il suo staff, ci stavano dando tanto; ma ora si va avanti, perché la Roma è la cosa più importante. Siamo stati fortunati a trovare un uomo, ancor prima che un professionista, che ha cambiato il chip nelle nostre menti come Juric. Questione fascia? Per me è importante quando la metti tutti i giorni, cercando sempre di far bene e aiutare il gruppo. E io non smetterò mai di farlo e di fare il bene della Roma. Sento mio questo gruppo, che in un momento complesso si è dimostrato gruppo vero".
Hummels può giocare titolare? Angeliño e Dovbyk hanno bisogno di riposo?
Juric: "Su Hummels dobbiamo ancora decidere, deve essere nelle condizioni giuste per giocare. Nel suo ruolo non si può sbagliare niente. Angeliño è uno che recupera molto presto, in Dovbyk c'è un po' di stanchezza, anche nel suo caso dobbiamo decidere se può partire dal 1'".
Cosa ne pensa del possesso palla della sua Roma?
Juric: "Abbiamo trovato avversari con cui siamo riusciti a fare possesso, e ho giocatori che lo sanno fare bene. Voglio introdurre intensità e aggressività, ma abbiamo le qualità per tutte le due fasi: riconquistare subito e poi tenerla. Vedo un margine di miglioramento pazzesco".
Che momento sta vivendo? E che partita sarà domani?
Pellegrini: "Domani è una partita importante, fa parte di un percorso. Lavoriamo tutti i giorni col mister e lo staff per riportare l'entusiasmo che le prime giornate non è andato dove volevamo. Vogliamo continuare a lavorare forte e col sorriso. Mio momento? È sempre il campo cha dà giudizi. Se non sei sul pezzo puoi cadere in un momento difficile, fa parte del nostro lavoro. È normale essere giudicati e criticati. Oltre al campo anche lo spogliatoio puoi aiutare molto, sentirti parte del gruppo e di una famiglia, e questo succede tutti i giorni".
La Roma in questi anni è stata protagonista in Europa, lasciando però qualcosa in campionato. La Roma di quest'anno ha più l'occhio sul campionato?
Juric: "In campionato siamo partiti un po' male, poi abbiamo un po' recuperato con le ultime gare. Ora Monza è fondamentale, ma vogliamo fare bene anche in Europa. Cercherò di usare tutta la rosa per essere sempre competitivi. Formazione? Qualcosina voglio cambiare, ma non troppo".
Inizia la conferenza stampa di Juric, con lui Pellegrini.