Euro U-21: un gol per tempo e il Portogallo liquida la Serbia

Europei
I giocatori portoghesi festeggiano dopo la rete del raddoppio sulla Serbia (Twitter)

Ottima la partenza dei lusitani nel gruppo B, che battono la Serbia 2-0 grazie alle reti di Goncalo Guedes e Bruno Fernandes. I serbi ci hanno provato ad inizio ripresa, ma non è bastato

PORTOGALLO-SERBIA 2-0

37’ Goncalo Guedes, 88’ Bruno Fernandes

Comincia come meglio non poteva l'Europeo del Portogallo nel girone B. La squadra del c.t. Rui Jorge affronta per la terza volta la Serbia nella categoria Under 21. I lusitani, che fino ad oggi erano sempre usciti sconfitti dai precedenti senza mai riuscire a segnare un gol, stavolta riescono a vincere per 2-0 con il gol di Goncalo Guedes al 37’ e di Bruno Fernandes nel finale.

Le scelte dei due allenatori

Più spregiudicato il Portogallo, con il 4-3-3 messo in campo da Rui Jorge e composto dal tridente offensivo Guedes-Podence-Jota. Classico 4-4-2 invece per il c.t. serbo Nenad Lalatovic, che punta molto sulle sovrapposizioni dei due terzini e degli esterni di centrocampo Gacinovic e Zivkovic. Arginare la manovra dei portoghesi però si rivela quasi un'impresa, soprattutto nel primo tempo. Il Portogallo infatti si rende maggiormente pericoloso nonostante un sostanziale equilibrio visto in mezzo al campo. 

Un gol per tempo e serbi k.o.

Il Portogallo colpisce prima un palo al 5’ con Neves su assist del doriano Bruno Fernandes, poi passa al vantaggio al 37’ col gol di Guedes. Il giocatore del Paris Saint Germain è abile a realizzare la rete sfruttando un rimbalzo in area di rigore. Nel mezzo un’occasione colossale capitata sui piedi di Djurdjevic per la Serbia, che davanti al portiere non riesce a pareggiare i conti. La Serbia prova a riprendere il risultato con una certa insistenza nei primi 15’ del secondo tempo e a provarci è ancora Djurdjevic, mentre la squadra riesce a mantenere il possesso di palla più a lungo e con maggiore personalità rispetto ai  primi 45’. I portoghesi risparmiano le forze, difendendo il vantaggio e vanificando i tentativi avversari all’88’, grazie alla rete di Bruno Fernandes che con un tiro imparabile non lascia scampo a Milinkovic-Savic. Rui Jorge e i suoi ragazzi possono sorridere, la partenza è stata quella giusta.